Matteo Renzi ha spiegato che il suo avversario non è Nicola Zingaretti, ma Matteo Salvini

Il senatore ha parlato di "Italia Viva" e si è detto contento di questa scelta con queste parole: "Quando mi alzo la mattina non mi devo più preoccupare di chi mi accoltella tra i compagni di partito".

Matteo Renzi ha spiegato che il suo avversario non è Nicola Zingaretti, ma Matteo Salvini

Matteo Renzi è stato protagonista di un’intervista doveva voluto chiarire alcuni punti riguardanti la scissione dal Partito Democratico e la nascita di Italia Viva. Il senatore ha spiegato di non pensare a Nicola Zingaretti come proprio avversario politico, in quanto il suo vero avversario corrisponde al nome di Matteo Salvini.

L’ex segretario del Partito Democratico ha continuato dicendo quanto sia importante sottolineare le differenze con gli avversari che sono più lontani, non con quelli vicini. Renzi si è concentrato in merito alla rottura con il Partito Democratico e ha voluto parlare delle polemiche riguardanti il suo scontro con PD.

Le dichiarazioni del fondatore di “Italia Viva”

L’ex esponente del Partito Democratico ha fatto intendere quanto sia importante che, dopo la fine di un amore, ci si lasci con il dovuto rispetto. Si tratta di uno dei motivi per i quali Matteo Renzi ha spiegato che non farà mai delle critiche nei confronti del Pd che è stato comunque fondamentale nella sua carriera politica.

Ha fatto notare che a un certo punto è giusto scegliere la propria strada e per questo motivo ha voluto citare una canzone di Francesco Guccini che diceva: “Non raccontare a me cos’è la libertà”. Queste sono le parole rilasciate da Matteo Renzi nel corso della sua partecipazione al “Wired Next Fest”, che si svolge nel Palazzo Vecchio nella città di Firenze.

Il senatore toscano ha voluto far notare i motivi che l’hanno portato a questa decisione di dare vita a Italia Viva attraverso delle dichiarazioni che non lasciano alcun dubbio: “Per il 70% degli italiani la nostra scelta è figlia di motivi personali”. Ha sottolineato quanto sia importante l’armonia, mettendo da parte i litigi: “La casa che stiamo costruendo è un modo per stare insieme senza litigare sulle cose concrete, Italia Viva è un posto tutto da costruire“. L’ex presidente del consiglio dei ministri si è detto contento per la nascita di Italia Viva affermando: “Quando mi alzo la mattina non mi devo più preoccupare di chi mi accoltella tra i compagni di partito”.

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