Matteo Dall’Osso interviene in aula bendato: malato di sclerosi multipla, chiede di non tagliare i fondi per i malati

Malato di sclerosi multipla, interviene in aula bendato perchè la luce gli da fastidio: "non tagliate i fondi per la fisioterapia". Il suo appello al ministro della Salute.

Matteo Dall’Osso interviene in aula bendato: malato di sclerosi multipla, chiede di non tagliare i fondi per i malati

La luce mi dà troppo fastidio e non riesco a tenere gli occhi aperti” così ha iniziato il suo discorso il deputato di Forza Italia Matteo Dall’Osso, dopo aver ottenuto il permesso dal vicepresidente della Camera dei deputati, Ettore Rosato, di poter parlare in aula bendato. Un appello, quello di Dall’Osso, che sta facendo il giro del web, e che tocca un argomento molto importante per i malati di sclerosi multipla: i fondi destinati per la fisioterapia.

La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa demielinizzante, ovvero con lesioni a carico del sistema nervoso centrale. Questa malattia può portare disturbi visivi, della sensibilità quali formicolii, intorpidimento degli arti o perdita di sensibilità al tatto, fino alla fatica e alla debolezza, che rendono all’ammalato difficile svolgere qualsiasi attività quotidiana.

Il deputato Matteo Dall’Osso è malato di sclerosi multipla dall’età di 19 anni, ed ora 41enne ha tenuto un toccante discorso in aula rivolgendosi al ministro della Salute stesso perchè non vengano fatti tagli ai fondi destinati alla fisioterapia per coloro che stanno convivendo con questa malattia debilitante. Molti i messaggi a suo favore lasciati nel web, seppur accompagnati da alcuni d’odio legati ancora al suo cambio di partito. Dall’Osso, infatti, è nato politicamente nel Movimento 5 Stelle e, solo successivamente, si è unito a Forza Italia.

“Non c’è peggior cattivo di chi era buono”

Dall’Osso parla della fisioterapia specialista per un malato di sclerosi multipla come di qualcosa di essenziale, richiedendo dei fatti che accompagnino le parole di sostegno a favore di questi fondi. Il deputato di Forza Italia afferma che per un malato ogni giorno di fisioterapia è considerato un aiuto prezioso, che li alleggerisce da quel peso che li rende sempre stanchi e affannati nel compiere le attività anche più quotidiane.

Il suo intervento si conclude con una frase d’effetto indirizzata al ministro della Salute, Giulia Grillo, medico, in cui le ricorda che non esiste un cattivo peggiore di colui che prima era buono, richiedendo nuovamente di occuparsi dei più deboli e di non tagliare i fondi destinati alla fisioterapia.

Ettore Rosato, che ha concesso al deputato di Forza Italia di parlare bendato, risponde al suo intervento richiedendo di far prevenire all’ufficio di presidenza una documentazione medica perchè l’autorizzazione concessa in quel momento possa diventare permanente, in rispetto della sua condizione sanitaria.

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