Mario Monti sul Covid-19: "Trovare modalità meno democratiche nell’informazione"

Per il noto economista e senatore a vita bisognerebbe dosare dall'alto l'informazione visto che in questo periodo di pandemia si è sempre paragonata l'epidemia di Covid ad un guerra. "Ci deve essere un dosaggio nell'informazione".

Mario Monti sul Covid-19: "Trovare modalità meno democratiche nell’informazione"

In queste ore i complottisti e i negazionisti della pandemia si stanno scatenando intorno ad alcune frasi pronunciate ieri sera a “In Onda” (La7) da Mario Monti, noto economista mondiale e senatore a vita. La trasmissione, condotta da Concita De Gregorio, ha parlato della pandemia di Covid-19 e di quello che sta succedendo nel mondo. Anche il senatore Monti è intervenuto in collegamento. 

L’economista ha spiegato che con la pandemia il mondo è cambiato radicalmente e di colpo. Monti ha puntato l’attenzione anche sui termini che in questo periodo i media hanno utilizzato per descrivere l’epidemia, come ad esempio il termine “guerra”. Quella contro il Sars-CoV-2 da tutti, anche dai sanitari, è stata paragonata ad una guerra, dove tutti gli eventi sono in continuo divenire. “Abbiamo iniziato a usare il termine guerra ma non abbiamo usato una politica di comunicazione adatta alla guerra” – così ha detto Mario Monti. 

Cosa voleva dire Monti?

In sostanza Mario Monti con ciò ha voluto dire che ci sarebbe dovuto essere un dosaggio nell’informazione, lasciando comunque spazio alla libertà di espressione, ma nello stesso tempo si sarebbe dovuto creare un sistema che “dosi dall’alto l’informazione”. “Parlando continuamente di covid si fanno solo disastri. Comunicazione di guerra significa che ci deve essere un dosaggio dell’informazione. Bisogna trovare delle modalità meno democratiche”– così ha poi specificato il senatore a vita. 

Concita De gregorio ha chiesto al professore chi è che decide come dosare l’informazione, e il senatore ha risposto che a far questo dovrebbe essere il Governo ispirato dalle autorità sanitarie. In questo periodo Monti ha ricordato che i cittadini hanno dovuto subire forti limitazioni alle libertà personali

Monti quando ha cominciato la sua intervista ha ricordato di come la pandemia abbia fatto scoprire un mondo disunito. L’emergenza sanitaria questa volta è stata globale e per il senatore quanto accaduto in questi ultimi due anni deve farci capire che ci possono essere altre modalità per evitare che si ripetano disastri simili.

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