L’ultima mossa del Cavaliere: “Ho documenti che mi scagionano”

Silvio Berlusconi torna all’attacco a poco più di 24 ore dal voto sulla decadenza. E scrive ai senatori Pd e M5S: "Rinvio del voto o ve ne pentirete coi vostri figli"

L’ultima mossa del Cavaliere: “Ho documenti che mi scagionano”

Silvio Berlusconi torna alla carica e nella conferenza stampa convocata nella nuova sede di Forza Italia afferma di avere a disposizione dei documenti che gli consentiranno di rivolgersi alla Corte di Appello di Brescia per ottenere la revisione del processo Mediaset, in cui il Cavaliere è stato condannato in via definitiva per frode fiscale. “Siamo in grado di produrvi dodici testimonianze, sette completamente nuove, che mi scagionano completamente”, afferma Silvio Berlusconi.

Una di queste riguarda le dichiarazioni di membro del board dell’Agrama Group, la società che faceva capo a Frank Agrama, anche lui condannato, che ricorda l’assenza “di relazioni dirette con Silvio Berlusconi” e che “non risultano né bonifici né altri pagamenti direttamente riconducibili o per conto di Berlusconi, dunque non è ipotizzabile una sua partecipazione diretta nella vicenda”.

Secondo Berlusconi le nuove testimonianze acquisite smentiscono in modo totale le motivazioni della sentenza di condanna ed in particolare il fatto che io sia stato socio occulto di Frank Agrama”, ha affermato il Cavaliere.

Poi l’ex premier legge una lettera rivolta ai senatori del Pd e del M5S, chiedendo loro di rimandare il voto: “Prima di prendere una decisione valutate attentamente le nuove prove, testimonianze e documenti che sono arrivati dopo la sentenza della Cassazione. Stiamo aspettando altre carte da Hong Kong, dalla Svizzera e dall’Irlanda che smontano completamente la tesi accusatoria costruita nei miei confronti”. “Non assumetevi una responsabilità che graverebbe per sempre sulla vostra vita e sulle vostre coscienze e di cui in futuro potreste vergognarvi di fronte ai vostri figli, agli elettori e agli italiani”, ha concluso il Cavaliere.

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