Luigi Di Maio risponde al premier Viktor Orban: "Eviti inutili ingerenze"

Il ministro per gli affari esteri Luigi Di Maio ha voluto rispondere alle dichiarazioni del primo ministro ungherese Viktor Orban che è stato presente alla festa ad Atreju 2019.

Luigi Di Maio risponde al premier Viktor Orban: "Eviti inutili ingerenze"

Il ministro per gli affari esteri Luigi Di Maio ha voluto rispondere alle parole del primo ministro ungherese Viktor Orban attraverso queste parole: “Eviti inutili ingerenze”. Il leader del M5S ha accusato Orban di fare il sovranista con i confini degli altri e ha sottolineato che non permette a nessuno di attaccare l’Italia.

Di Maio ha continuato dicendo che Orban non conosce l’Italia e l’ha invitato a limitarsi a parlare del suo popolo. È arrivata una risposta molto precisa dell’ex ministro del Lavoro dopo che Viktor Orban ha avuto la possibilità di fare un proprio giudizio sull’Italia nel corso della festa Atreju 2019, dove si trovava come ospite.

Le parole del primo ministro ungherese

Il primo ministro ungherese, nel corso di questa occasione, ha parlato di un governo che è separato dal popolo. Queste sono le sue parole riguardo all’attuale esecutivo: “La sinistra sta riprendendo il potere dappertutto, facendo entrare i migranti e aumentando le tasse”. Orban ha avuto modo di esporre i rischi derivanti da questo governo concentrandosi su due tematiche di rilievo, come l’immigrazione e le tasse.

Il leader populista ha ottenuto gli applausi da parte del popolo di Fratelli D’Italia nel momento in cui ha fatto delle pesanti critiche a questo governo. L’ungherese ha posto anche l’accento sulla libertà di stampa e di non integrazione con gli stranieri. Orban si è dimostrato disponibile a dare un aiuto all’Italia per ciò che riguarda i rimpatri e la stessa difesa dei confini, ma il discorso cambia quando si parla di ridistribuzione dei migranti.

Inoltre, il premier ungherese ha fatto delle accuse rivolgendosi alla sinistra che, secondo lui, sarebbe interessata a voler utilizzare le persone che arrivano per avere maggiori votanti. Ha continuato dicendo che si tratta di un modo per abbandonare le radici cristiane e dare vita a una società multiculturale. Infine, Viktor Orban ha voluto lanciare una frecciata alla sinistra, concentrandosi sulla libertà di stampa. Queste sono le sue dichiarazioni: “In Europa, se votassero solo i giornalisti, la sinistra vincerebbe 9 a uno”.

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