Lilli Gruber si dice inorridita dai politici maleducati e sessisti come Salvini

In un’intervista rilasciata a “Io Donna”, la giornalista di LA7 ha anticipato il contenuto del suo nuovo libro nel quale vuole mettere in guardia le donne da alcuni politici come Salvini, da lei giudicato maleducato e sessista.

Lilli Gruber si dice inorridita dai politici maleducati e sessisti come Salvini

Intervistata da Io Donna, supplemento del sabato del Corriere della Sera dedicato al pubblico femminile, Lilli Gruber ha avuto modo di toccare una serie di temi trattati nel suo prossimo libro intitolato “Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone”.

Mossa dall’intenzione di mettere in guardia le donne dalle tre “v” maschili rappresentate da volgarità, violenza e visibilità, la giornalista di LA7 ha voluto far presente che le armi per arginare la virilità impotente e aggressiva non possono che essere l’empatia, la diplomazia e la pazienza.

Sulla base di questa premessa, la padrona di casa del programma Otto e mezzo ha voluto precisare che per la stesura del pamphlet, ha preso grande ispirazione da Matteo Salvini. Proprio a riguardo del leader del Carroccio, la 62enne conduttrice televisiva si è detta impressionata dai politici che mettono in bella mostra tutto il loro testosterone, precisando allo stesso tempo che “mi impressionano i politici maleducati e sessisti che come Salvini fanno campagna elettorale in mutande”.

Ma la sua opera non è solo confinata a quella che è la realtà italiana. Come sottolineato, sono molti i paesi retti da leader autoritari e misogini che calpestano i diritti delle donne, chiamate per forza di cose a destarsi e prendere coscienza del loro ruolo cruciale nella società. In altre parole, sarebbe del tutto sbagliato accontentarsi di quanto già acquisito, anche perché la disparità continua ad esistere: i tanti casi di violenza sulle donne, il difficile accesso al potere e la disparità salariale, sono le prove tangibili che molto resta ancora da fare.

Scuotere l’opinione pubblica femminile affossata da chi si ritiene impunibile ed intoccabile, diventa così la strada che lei intende seguire per sensibilizzare la donna di fronte alla dilagante incompetenza maschile. Sotto questo punto di vita, per spiegare i continui attacchi a Laura Boldrini o Greta Thunberg, la giornalista cita Alexandria Ocasio-Cortez, secondo cui la forza e il coraggio che le donne usano nelle loro lotte, è sintomatica del potere che stanno scardinando.

Continua a leggere su Fidelity News