Laura Boldrini dichiara: "Il fascismo è sconfitto"

La presidente della Camera, Laura Boldrini, nelle scorse ore ha commentato il decreto legge del parlamentare Emanuele Fiano sull'ampliamento al reato di apologia al fascismo, dicendo che sarebbe giusto eliminare alcuni monumenti nati durante l'epoca fascista.

Laura Boldrini dichiara: "Il fascismo è sconfitto"

Sul web ormai da un paio di ore girano voci su quanto ha dichiarato la presidente della Camera, Laura Boldrini in merito al decreto legge sull’ampliamento del reato di apologia del Fascismo, sottoscritto da un parlamentare del Pd, Emanuele Fiano.
La presidente ha dichiarato che alcune persone potrebbero non trovarsi a proprio agio passando vicino ad acluni monumenti che richiamano l’epoca fascista, la stessa ha poi dichiarato che in Germania tutti i monumenti nazisti sono stati eliminati quindi secondo lei anche qui in Italia dovrebbero essere distrutti.

I commenti alle sue parole non sono mancati, infatti qualcuno ha commentato dicendo: “Allora dovremmo distruggere anche le piramidi egiziane visto che sono state create da popoli resi schiavi”, c’è invece chi è andato giù pesante dicendo che la Boldrini rivendica il metodo Isis per le architetture del Ventennio.

In tutta questa baraonda creata dalla Boldrini che ha suscitato non pochi commenti di tante persone sul web, tra cui Vittorio Sgarbi – che già da tempo aveva attaccato il sindaco di Roma, Virginia Raggi, dalla sua rubrica sul “Quotidiano.net” – il quale ha commentato la situazione dicendo che la presidente non fa testo, ed è stata messa li da qualche umorista e invece il sindaco di Roma, Virginia Raggi, è del Parlamento.

Il signor Sgarbi ha continuato dicendo che la Boldrini si è inventata la scusa che i partigiani passando sotto un monumento fascista potrebbero soffrire e invece i simboli che sono rimasti del fascismo sono solo un ricordo, di un periodo dove i partigiani hanno vinto contro il fascismo. Distruggere la scritta Dux o abbattere il palazzo della Civiltà Italiana all’Eur non ha nessun senso.

Sempre sulla sua rubrica, Vittorio Sgarbi continua dicendo che tutto questo è solo una polemica insensata, il potere alla propaganda fascista è del tutto insignificante. La proposta di Fiano contro l’apologia del fascismo non è un’apologia attuale e concreta, come non c’è quella di Nerone o di Tiberio, sono cose del passato e come tali rimangono, bisogna guardare avanti, anche se ad oggi pensando a Renzi, Vittorio Sgarbi commenta dicendo:” C’è un pò di nostalgia nei confronti di Mussolini.

 

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