La provocazione di Renzi: “Scuola? Quest’anno, niente assunzioni”

Renzi, ospite a Porta a Porta: "Tremila emendamenti Riforma Scuola? Le assunzioni slittano all'anno prossimo". I 5 Stelle: "Non è che può fare quello che gli pare!"

La provocazione di Renzi: “Scuola? Quest’anno, niente assunzioni”

Sembra quasi un ricatto, quello del premier Matteo Renzi nei confronti degli insegnanti che stanno protestando per la Riforma della Scuola proposta dal Governo: “Con tremila emendamenti in commissione i 100mila insegnanti non si assumono entro l’anno, sta nei fatti. Se ci sono gli emendamenti, se sono tutti contrari, sembra che sia io l’unico che vuole assumerli. Ma se tutto il mondo della scuola è in rivolta bisognerà discutere, e le assunzioni si faranno per l’anno prossimo.

Ospite a Porta a Porta, Matteo Renzi fa dunque retromarcia rispetto alle rassicurazioni di questi mesi, e scarica la responsabilità dello slittamento delle assunzioni alle opposizioni, come afferma il segretario Cgil Scuola Mimmo Pantaleo“Renzi non si assume le sue responsabilità. Si faccia uno stralcio delle assunzioni. Non viene ascoltata, dunque, la minoranza Pd, che chiedeva a gran voce di separare la riforma della Buona Scuola dall’assunzione dei precari.

Che sia un modo per ritirare gli emendamenti e far approvare prima la legge? A quanto sembra dalle dichiarazioni di Andrea Marcucci, un fedelissimo renziano, sembrerebbe proprio di sì: “Ora che anche le assunzioni sono a rischio per il 2015, vedremo se nelle prossime ore si ridurranno gli emendamenti, compresi quelli della minoranza Pd”. Una tattica studiata? “Faccio tesoro del suggerimento di Lula. Se sei convinto di aver ragione ma hai l’opinione pubblica contro fai una conferenza nazionale, racconti la tua proposta, ascolti le critiche e poi decidi. A inizio luglio faccio una conferenza sulla scuola, sento tutti, dai sindacati alle famiglie per un giorno e dopo si decide”.

Scontate le critiche alle dichiarazioni di Renzi. Una su tutte, quelle dei 5 Stelle: “Alla Camera abbiamo chiesto subito uno stralcio sulle assunzioni, che abbiamo riproposto al Senato. Un modo per garantire il posto a tutti gli insegnanti nelle graduatorie a esaurimento già dal prossimo anno scolastico. Ma il governo non ha mai preso sul serio l’ipotesi. Nella legge di stabilità è stato previsto un miliardo di euro in più proprio per il piano assunzioni, e Renzi fa finta di niente? Un premier non puó fare quello che gli pare dice Manuela Serra. Vedremo gli sviluppi dei prossimi giorni: si preannuncia battaglia.

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