La politica in numeri: ecco i redditi del 2013 dei nostri politici

I più ricchi sono Padoan e Grasso, le più "povere" Boschi e Madia, ma i redditi degli attuali componenti del governo Renzi per il 2013 sono tutti molto alti e si aggirano intorno ai 100.000 euro in media, in alcuni casi anche molto di più

La politica in numeri: ecco i redditi del 2013 dei nostri politici

Sui siti ufficiali della Camera e del Senato, è disponibile da oggi il quadro dei redditi riferiti al 2013 dei politici riguardanti, quindi, l’anno prima dell’entrata dell’attuale Governo.

Il premier Matteo Renzi nel 2013 ha dichiarato un reddito appena inferiore ai 100.000 euro: 98.961 euro per l’ex primo cittadino di Firenze. 10.971 euro, invece, il reddito dichiarato da sua moglie Agnese e pari a zero quello dichiarato dal padre, Tiziano. La madre di Renzi, invece, lo scorso anno ha dichiarato  una cifra pari a 74.263 euro, mentre il fratello del premier ha dichiarato 72000 franchi in Svizzera.

Per la prima volta è online anche il reddito di Beppe Grillo, il leader del Movimento 5 Stelle, che supera quello del premier nel 2013 con 147.531 euro. Decurtate le imposte, però, il reddito ammonta a 90mila euro, quindi meno di Renzi.

Chi è, invece, tra i più ricchi dei politici entrati a far parte del governo Renzi? Certamente si tratta di Pier Carlo Padoan, ossia l’attuale titolare del Tesoro, che nel 2013 ha dichiarato 216mila euro. Al momento della dichiarazione dei redditi, Padoan era capo economista e vice segretario generale dell’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.

Cifre notevoli anche per Federica Guidi, il ministro dello Sviluppo Economico, con un reddito pari a 278.588 euro nel 2013.

Tra i ministri con reddito più alto nel 2013 vi sono il titolare dei Trasporti Maurizio Lupi, con 181.743 euro, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti (189.504), il responsabile dell’Ambiente Gian Luca Galletti (quasi 171mila euro), il ministro della Cultura Dario Franceschini (156.582), il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni (109.656), del Guardasigilli Andrea Orlando (123.315), del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina (circa 111mila euro) e di quello dell’Istruzione Stefania Giannini (108.270). Poco inferiori i redditi del ministro della Difesa Roberta Pinotti (99.245), del responsabile della Salute Beatrice Lorenzin (98.471) e del titolare dell’Interno Angelino Alfano (97.978).

Le attuali ministri Maria Elena Boschi e Marianna Madia, invece, hanno dichiarato nel 2013 rispettivamente, 94.488 euro e 94.471. Le due, quindi, risultano le ministre più “povere”, se così si può dire.

Mentre quest’anno il reddito di Silvio Berlusconi non c’è, in quanto decaduto, il reddito dichiarato nel 2014 e riferito all’anno precedente da Pietro Grasso, il presidente del Senato, è di 316.018 euro. Laura Boldrini, presidente della Camera, ha invece dichiarato un reddito pari a 115.338 euro nel 2013.

Cifre notevoli, quindi, che oscillano tutte intorno ai 100.000 euro e in qualche caso anche molto di più. Sicuramente se fosse stato visibile anche quest’anno il reddito del Cavaliere, avremmo parlato di cifre astronomiche che, pare, oscillino intorno ai 4,5 milioni.

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