Intervento alla Camera della pentastellata Menga a favore di Conte

Ieri si è avuto modo di sentire l'intervento del Presidente Conte alla Camera. Nel contempo, è stato dato molto spazio alla deputata Meloni, la quale ha impostato un intervento particolarmente aggressivo. La deputata pentastellata Rosa Menga ha risposto invece con competenza e calma.

Intervento alla Camera della pentastellata Menga a favore di Conte

La deputata Rosa Menga, rappresentante del Movimento 5 stelle, di soli 27 anni e medico foggiano, alla Camera dei Deputati risponde in difesa del Presidente Conte e del suo operato.

La deputata controbatte a chi afferma che il virus non circoli più nel nostro Paese e accusa chi sostiene questo modo di dire ed anche chi sostiene anche che il governo voglia “spargere infetti”. Se si vuole diffondere delle fake news, occorre che quanto meno non siano una la negazione dell’altra, afferma la dottoressa.

Su una cosa si dice d’accordo, cioè sul fatto che il virus non circoli, poiché non “va in giro da solo, ma cammina con le gambe delle persone: per questo ogni cittadino deve dare il suo contributo affinché questo non accada.

Rosa Menga risponde infine a coloro che affermano che il premier Conte intenda usare lo stato d’emergenza per accentrare in sé i poteri, lanciando una stoccata a colui che solo un anno fa rivendicava i pieni poteri, ovvero Matteo Salvini.

Non è la proroga o meno dello stato di emergenza che conferisce il potere di emanare i dpcm, regolarmente convertiti dalle Camere. Nessuna deriva autoritaria pertanto e nessun conflitto di poteri; il Presidente non avrebbe avuto vantaggi ad assumere su di sè il peso della crisi come egli ha fatto. Semmai, qualcuno invidia l’equilibrio e la compostezza con cui ha condotto l’operato del governo.

La risposta a Matteo Salvini 

Qualcuno ha invidiato il “senso di rassicurazione che il Presidente del Consiglio ha trasmesso al popolo italiano durante le dirette Tv”. Le stesse conferenze stampa tanto criticate dalle opposizioni, quasi come fosse un difetto e non un pregio la volontà di spiegare agli italiani disorientati e spaventati, quasi in tempo reale, gli effetti che i provvedimenti avrebbero avuto sulle loro vite.

Qualcuno potrebbe invidiare i risultati ottenuti sempre dal Premier meno di dieci giorni fa durante l’ultimo consiglio europeo, quando l’Italia non solo è uscita vincitrice con 209 miliardi, ma anche con un prestigio per il Paese ormai sconosciuto.

Qualcuno potrebbe invidiarla, anzi no, mi correggo, qualcuno la invida già senz’altro“, prosegue la deputata, ma sono molti di più quelli che lo stimano e continuano a credere in lui: in primis lo fa il Movimento 5 stelle. La deputata si congeda ringraziando il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

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