Immigrazione. Alessandra Mussolini attacca il Papa: "Mettili in Vaticano, ogni vescovo se ne prenda uno e se lo coccoli"

Alessandra Mussolini, ospite della trasmissione “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus, ha rivolto un deciso e diretto appello al Vaticano in merito all'accoglienza dei migranti.

Immigrazione. Alessandra Mussolini attacca il Papa: "Mettili in Vaticano, ogni vescovo se ne prenda uno e se lo coccoli"

Leuroparlamentare Alessandra Mussolini, intervenuta ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus, utilizzando le modalità discorsive che l’hanno resa celebre, è tornata a parlare del fenomeno immigrazione. Nel messaggio in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per la cura del creato, Papa Francesco ha osservato che occorre pregare affinché “le acque non siano segno di separazione tra i popoli ma di incontro per la comunità umana” e che è necessario “salvaguardare chi rischia la vita sulle onde in cerca di futuro migliore“.

Un gruppo di residenti di Rocca di Papa ha protestato per l’imminente arrivo di 100 immigrati provenienti dalla nave Diciotti; i 100 profughi di cui si farà carico la Chiesa saranno, in realtà, ospitati in una struttura del territorio della provincia di Roma

L’opinione di Alessandra Mussolini

Alessandra Mussolini, in risposta al pontefice, ha affermato che quando i migranti vengono dislocati nei comuni sono quest’ultimi che devono sobbarcarsi il peso economic;, il problema incide, quindi, sui cittadini. Ha rimarcato, incisiva, che Papa Francesco potrebbe tranquillamente prenderne qualcuno in Vaticano, visto che gli spazi non mancano: “I comuni non hanno posto per accoglierli, li mandano in giro e quindi ci sono spaccio, furti e stupri. Vogliamo rovinare anche Rocca di Papa. Se il papa li prende, li mette in Vaticano nelle mura, e ogni vescovo se li accoglie e se li coccola”.

Parlando del tanto citato spread la europarlamentare ha sentenziato che tali manovre finanziarie sono messe in essere per generare terrore, un governo deve avere la possibilità di lavorare:”Mi è piaciuto Salvini che ha detto sfioreremo il 3%,secondo me voleva dire sforeremo. Anche noi dobbiamo essere trattati come la Francia, se non meglio perché finora abbiamo fatto molto di più. Sono avvelenata con l’Europa”.

In merito all’Europa sostiene che Conte ha compreso “l’aria che tira”, decisamente pessima, e che abbiamo poche soluzioni: o l’Italia minaccia e si muovono tutti, o altrimenti non importerà ad alcuno. La Mussolini si dice favorevole al governo in carica ed ha sottolineato che, per la prima volta, Autostrade ha messo nero su bianco in trasparenza quelli che erano gli accordi e che solo per questo bisognerebbe applaudire al suo operato, perchè ha fatto e detto cose che nessuno finora aveva mai fatto e detto.

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