E’ stato subito ribattezzato Air Chigi One, il nuovissimo Airbus 340 della Presidenza del Consiglio, affidato alle mani esperte dei piloti dell’Areonautica Militare Italiana, tra i migliori top gun al mondo, invidiati da molti paesi per le complesse evoluzioni delle ‘Frecce Tricolore’ che, nonostante l’incidente avvenuto poco tempo fa, sono tra le eccellenze mondiali dell’aviazione.
E’ successo, però, che sulla carlinga dell’ Air ‘Chigi’ One non è sfuggito agli attenti occhi degli osservatori un particolare che li ha lasciati di stucco: il tricolore appare, infatti, al contrario, con il verde ed il rosso scambiati di posto. Come succede spesso per queste cose, è subito scoppiata la polemica, specialmente online, dove in molti si sono subito scagliati in invettive contro i progettisti, senza essere però a conoscenza della verità.
E’ però, una cosa voluta, in quanto si intende la fusoliera di prua dell’aereo come se fosse il pennone di una bandiera, quindi da un lato il tricolore è esatto, dall’altro è al contrario. Questa è una convenzione che è adottata da tutti i paesi del mondo. Guardando ad esempio l’Air Force One degli Stati Uniti si può notare esattamente la stessa cosa, cioè che da un lato la bandiera è convenzionale, dall’altro lato invece ha le stelle dall’altro lato. Tutto nella norma, quindi.
Non è però la prima volta che il tricolore messo al contrario desta lo stupore del pubblico dei media. Fu, ad esempio, il pretesto per delle forti critiche al Premier Renzi quando, il 13 settembre 2015 volò a New York per assistere alla finale degli Us Open tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci ed in quell’occasione furono immortalate con il Premier ed il Presidente del CONI Malagò, con una bandiera italiana rovesciata, esattamente come quella della polemica di questi giorni.
Non è, quindi, tutta colpa del web se le indiscrezioni sulla fusoliera dell’aereo sono scoppiate così in fretta.