Governo Renzi: ultimate le nomine, 44 sottosegretari pronti

Parte il governo Renzi, dopo aver ultimato la nomina di 44 sottosegretari, che includono 9 viceministri. Morandi e Casero al ministero dell'economia, fra due settimane riforme e proposte per il lavoro

Governo Renzi: ultimate le nomine, 44 sottosegretari pronti

Sembra soddisfatto il Governo Renzi dopo aver concluso le nomine dei 44 sottosegretari di stato, di cui 9 sono viceministri, che contano però qualche elemento in meno rispetto al precedente governo.

Alla cerimonia di giuramento, che si è svolta a Palazzo Chigi, hanno partecipato tutti i membri del nuovo governo, che si accinge a mettersi urgentemente al lavoro per varare riforme e prospettive in grado di sollevare il paese dalla profonda crisi che sta attraversando. Il premier è convinto che la sua squadra ha tutti i numeri per portare l’Italia fuori dal baratro, ma occorre impegno e responsabilità, e profonda analisi della situazione lavorativa italiana.

L’impegno dei prossimi giorni, ribatte Renzi, sarà focalizzato sulla riforma del lavoro, e su proposte che vadano a risolvere la disoccupazione non solo giovanile, ma che riguarda anche quella percentuale di cinquantenni che non hanno più una situazione lavorativa stabile, e che hanno difficoltà ad essere assunti. Un Jobsact, dunque, completo, che risolva la situazione dei giovani in cerca di lavoro e dei cosiddetti esodati che il lavoro non ce l’hanno più. Da un’attenta analisi sulla disoccupazione in Italia i dati sono davvero devastanti, e urge una soluzione che sblocchi le assunzioni e dia respiro alle famiglie. Renzi ha molta fiducia sulle capacità della sua squadra di governo, ed è assolutamente convinto che l’Italia può uscire dalla crisi.

Naturalmente non sono mancate le polemiche riferite a qualche nomina, come quelle su Francesca Barracciu e Umberto Del Basso De Caro, che in passato sono stati indagati durante le elezioni sarde, oppure su Cosimo Ferri, ex deputato di FI, e ancora su Enrico Costa, che partecipò allora al Lodo Alfano, e che adesso è viceministro alla Giustizia. Una squadra, questa dei sottosegretari, più al maschile che al femminile, considerando che sono solo 9 le donne che sono state elette, e che nessuna di loro ricopre la carica di viceministro. La fiducia nelle donne si è già eclissata? Come mai così poche cariche rosa nei sottosegretari e nessun viceministro donna?Tra lamentele e critiche Renzi non si scompone, ma assicura che ognuno di loro darà il meglio delle proprie capacità e contribuirà a riportare l’Italia sulla giusta marcia.

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