Giustizia: divorzio lampo anche se ci sono figli minori

In Commissione giustizia del Senato è passata la parte del Dl di riforma del processo civile. In pratica, se il magistrato riterrà che l'accordo tra i genitori è nell'interesse dei figli lo dovrà obbligatoriamente autorizzare

Giustizia: divorzio lampo anche se ci sono figli minori

Arriva il divorzio facile anche in presenza di figli minori: è infatti passata alla Commissione Giustizia del Senato la parte del Dl di riforma del processo civile. In pratica, se il magistrato riterrà che l’accordo stabilito tra i genitori corrisponde alla tutela e all’interesse dei figli, sarà obbligato ad autorizzarlo.

Quindi si apre la prospettiva di un divorzio facile anche se sono presenti figli minori o disabili. La parte del Decreto legge che riguarda la riforma del processo civile prevede dunque una sorta di negoziazione assistita anche per portare a termine la separazione tra coniugi. La riforma però prevede anche la possibilità di un passaggio al Procuratore della Repubblica presso il tribunale competente, che stabilirà se l’accordo è stato sancito sempre considerando il bene dei minori. Non trovando altri motivi per rifiutare l’accordo, il magistrato che esaminerà la pratica dovrà per forza di cose accettarla.

Nel caso in cui il pm non ritiene opportuno concedere la propria disponibilità, dovrà trasmettere il caso al Presidente del tribunale, e dovrà farlo entro 5 giorni. Una volta che la pratica è in tribunale, il Presidente dovrà, entro i prossimi 30 giorni, stabilire la comparizione di entrambe le parti. L’emendamento, redatto da Giovanardi, stabilisce che questa procedura deve essere adottata “anche in assenza di figli”. E non solo: si deve anche prendere in considerazione che c’è stato sia il tentativo di conciliazione e che le parti siano state bene informate della possibilità di poter attuare la mediazione familiare.

Inoltre, gli avvocati devono anche far sapere alle parti “dell’importanza della bigenitorialità e della necessità per il minore di trascorrere tempi adeguati con ciascuno dei genitori”. Una raccomandazione questa, molto importante, che spesso viene sottovalutata, ma che invece è fondamentale per dare ai figli minori la possibilità di vedere entrambi i genitori e non soffrire per la mancanza dell’uno o dell’altro. Il 16 ottobre, nell’aula di Palazzo Madama, è iniziato l’esame della riforma che mercoledì è stata licenziata dalla Commissione giustizia. In attesa della sua approvazione, va detto che la riforma viene incontro alle tante problematiche che sorgono durante i divorzi e spesso l’accordo tra i due coniugi è ritenuto il più indicato per evitare processi lunghi.

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