Francesca Di Maolo: la candidata favorita dell’alleanza PD-M5S nelle elezioni regionali in Umbria

Sembra essere Francesca Di Maolo, presidente del Serafico di Assisi, la candidata favorita alle elezioni regionali in Umbria: sempre più vicina l'alleanza tra M5S e PD.

Francesca Di Maolo: la candidata favorita dell’alleanza PD-M5S nelle elezioni regionali in Umbria

Si continua a parlare dell’ipotesi legata al patto tra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico per l’alleanza alle elezioni regionali che si terranno in Umbria. La candidata favorita per l’elezione in Umbria nel patto tra M5S e PD corrisponde al nome di Francesca Di Maolo. Quest’ultima sarebbe la prescelta dopo che è anche è arrivata la risposta positiva a quest’alleanza sulla piattaforma Rousseau.

La Di Maolo è nota per essere la presidente del Serafico di Assisi. Luigi Di Maio, leader del Movimento Cinque Stelle, non si è voluto sbilanciare in merito all’alleanza tra M5S e Pd alle elezioni regionali in Umbria. Queste sono le dichiarazioni del pentastellato che ha affermato: “Nulla da dichiarare, è il momento della riflessione“.

Un momento di riflessione

Questa è la risposta da Luigi Di Maio ai giornalisti che gli hanno chiesto se sarà la Di Maolo la candidata presidente per il patto tra M5S e Pd. Al momento si attende la decisione della presidentessa del Serafico di Assisi che, se dovesse accettare la proposta, sarà la candidata alle elezioni regionali umbre.

Sono arrivate le dichiarazioni del commissario del Partito Democratico corrispondente al nome di Walter Verini che si è voluto sbilanciare in merito alla possibile alleanza affermando: “Il PD dell’Umbria ha rilanciato la sfida di un’alleanza civica e politica che possa vedere protagonisti anche le idee e i contenuti del M5S”.

Nel caso in cui dovesse esserci il rifiuto della Di Maolo, si penserà alla possibilità di altri nomi, tra i quali spicca quello del presidente di Confindustria Umbria: si tratta di Antonio Alunni. Anche il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti si è voluto esprimere in merito all’alleanza tra Movimento Cinque Stelle e PD, facendo intendere che ogni regione ha una storia a sé.

Queste sono le dichiarazioni del presidente della Regione Lazio, che ha affermato: “Non c’è automatismo per le regionali, ogni Regione dovrà decidere sulla base delle proprie leadership, dei propri contenuti. Si può fare l’esempio della regione Emilia Romagna, dove il presidente uscente è Stefano Bonacini e non sembrano esserci i presupposti per un accordo tra PD e M5S.

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