Da oggi Recep Tayyip Ergodan è il nuovo presidente della Turchia, eletto con il 51,95% dei voti dalla popolazione. Erdogan ha superato la quota 50 e ha vinto senza bisogno di ricorrere al ballottaggio. Ad essere sconfitto è stato Ekmeleddin Ihsanoglu, che è rimasto indietro con il 38,34% dei voti, mentre il terzo candidato è stato Selahattin Demirtas, che si è fermato al 9,71%. Questa di oggi è stata la prima elezione diretta del presidente della Turchia, e nelle ultime elezioni il Capo dello stato era eletto dal parlamento.
Il premier ha così lasciato la casa di Istanbul per andare a vivere nella capitale Ankara, dove dovrà fare un discorso dal balcone della sede del partito Akp, ma prima si fermerà alla moschea Eyüp Sultan, luogo di pellegrinaggio dei musulmani, dove ringrazierà i cittadini con una preghiera. Le elezioni sono state un successo fin dall’inizio per Erdogan, che era il superfavorito nella corsa a tre per la poltrona di Gül. Nei sondaggi degli ultimi due mesi ha sempre superato la soglia delle preferenze.
Il partito islamista Akp di Erdogan festeggerà stasera stessa l’ingresso del premier a Palazzo Cankaya, dove Erdogan svolgerà il suo mandato per i prossimi anni. La vittoria di Erdogan rappresenta per la Tuchia un cambiamento radicale, che introduce nel paese un potere presidenziale invece di un potere parlamentare. E sarà quello che andrà a fare il presidente Erdogan dopo le legislative del 2015, cosa che il premier non ha mai nascosto durante la sua campagna elettorale. Da subito il presidente disporrà dell’immunità, che lo metterà al sicuro da indagini e accuse varie e promette un futuro grandioso per la Turchia, che, secondo le sue intenzioni “ rinascerà forte domani dalle sue ceneri”.
Il premier ha detto: “Domani leggerete il presidente del popolo”. Per Erdogan questo è stato un altro trionfo elettorale, l’ottavo ormai, che lo consacra a presidente nonostante tutti gli scandali e le proteste che ha attraversato. Una dimostrazione del popolo che conferma ancora una volta la fiducia che ispira negli elettori, e la stima di cui gode tra tutti. Staremo a vedere le novità che porterà in Turchia e i benefici che ne trarranno i cittadini.