Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva a Roma: codice rosso per malore respiratorio

Emma Bonino, ricoverata domenica sera in terapia intensiva a seguito di un malore respiratorio, è vigile e sotto controllo; la leader radicale, già guarita da un tumore ai polmoni, resta una figura di riferimento per il mondo politico e civile italiano.

Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva a Roma: codice rosso per malore respiratorio

Domenica sera Emma Bonino è stata ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Santo Spirito di Roma, a seguito di un malore che ha richiesto l’intervento immediato dei medici. La leader radicale, 77 anni, è stata portata in codice rosso, ma le prime informazioni confermano che è vigile e risponde agli stimoli.

Fonti di +Europa riferiscono che la situazione è sotto controllo e che nelle prossime ore sarà diramato un bollettino medico ufficiale. Il ricovero arriva a distanza di poco più di un anno dall’ultimo episodio analogo: nell’ottobre 2024 Bonino era stata ospedalizzata nello stesso reparto per problemi respiratori, seguiti a un percorso di cura iniziato nel 2015 per un microcitoma polmonare, una forma aggressiv@ di tumore ai polmoni.

Dopo otto anni di trattamenti, nel 2023 aveva annunciato la conclusione delle terapie con successo, tornando a concentrarsi sulle attività politiche e sociali che l’hanno resa nota in Italia e all’estero. Emma Bonino ha vissuto una carriera politica lunga e intensa, iniziata con l’adesione al Partito radicale nel 1975. Fin dai primi anni si è distinta per bat@glie di grande imp@tto sociale e civile, come la promozione della liberalizzazione dell’aborto e delle droghe leggere, il contrasto al nucleare e l’impegno per i diritti civili e politici a livello internazionale.

La sua coerenza “pannelliana” le ha sempre garantito rispetto trasversale, anche tra gli avversari politici. Oltre ai successi sul fronte nazionale, Bonino ha ricoperto incarichi europei di rilievo: eletta al Parlamento europeo nel 1979 e confermata più volte, è stata presidente del Partito radicale transnazionale e ha contribuito alla nascita della Lista Bonino, ottenendo un significativo consenso elettorale. Sul piano istituzionale italiano, ha ricoperto la carica di ministra per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee nel governo Prodi e successivamente è stata eletta senatrice e vicepresidente del Senato.

Parallelamente, la sua vita pubblica è stata caratterizzata da campagne per i diritti umani, la lott@ alla fame nel mondo e iniziative di dialogo interreligioso e internazionale. Famosa anche la visita a sorpresa di Papa Francesco nel 2024, pochi giorni dopo l’uscita dall’ospedale, immortalata in una foto diventata virale sui social. Il ricovero odierno richiama l’attenzione sulla salute di una delle figure più rappresentative della politica italiana e mondiale.

Nonostante le difficoltà legate alle precedenti patologie, Bonino ha sempre mantenuto un’intensa presenza pubblica e una forte determinazione nel portare avanti le sue b@ttaglie civili. Il sostegno di amici, colleghi e sostenitori si è subito manifestato, sottolineando la stima e l’affetto per la leader radicale, simbolo di coerenza e impegno sociale. Il bollettino medico previsto nelle prossime ore sarà determinante per fare chiarezza sulle condizioni della politica e attivista, mentre il Paese osserva con attenzione la situazione di una donna che ha lasciato un segno indelebile nella storia politica e civile dell’Italia.

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