Emma Bonino, ospite a Ballarò, parla dei suoi progetti futuri nonostante il tumore che l’ha colpito. “Vado avanti contro una bestiaccia invadente”.
Una Emma Bonino sempre combattente e particolarmente agguerrita quella che abbiamo visto ieri sera nella trasmissione di Rai Tre Ballarò. La politica, nonostante il periodo difficile che sta vivendo per via di un tumore ai polmoni diagnosticatole da poco e contro il quale sta lottando, non ha alcuna intenzione come aveva lei stesso detto di allontanarsi dalla scena politica né tanto meno di venire meno ai suoi impegni.
Emma Bonino durante l’intervista ha parlato del cancro ai polmoni contro il quale sta lottando. “Quando mi hanno diagnosticato il cancro all’inizio non ho accettato l’idea di essere malata. Il privato non è pubblico, quindi mi è costato dire di essere malata” ha dichiarato la Bonino.
Impossibile non parlare anche della recentissima elezione di Mattarella a Presidente della repubblica dal momento che tra i possibili nomi era saltato fuori anche il suo. “Io al Quirinale? Era possibile come sorpresa quando mi sono candidata pubblicamente nel 1999. il mio è un nome che viene sempre tirato in ballo così, però non penso che sia stato preso in considerazione da nessuno dei 1000 grandi elettori” ha detto la Bonino.
Si passa poi a parlare del Governo Renzi, che proprio in questi giorni ha spento la sua prima candelina. La Bonino, però, in merito non si esprime. “Il Governo Renzi? Non amo dare pagelle ai politici perché non amo riceverle. Dico solo che l’esperienza non è un demerito”.
Infine Emma Bonino parla della grande minaccia con cui in questi ultimi mesi sta facendo i conto tutto il mondo: l’Isis. “I jihadisti in Italia? Sta diventano una psicosi di paura dilagante, ma bisogna pure capire chi è in guerra contro chi”.
Una Emma Bonino, quindi, ben combattiva nonostante il suo stato di salute, che non si ferma, tanto che annuncia il suo prossimo impegno. “L’8 marzo sarò a Tunisi contro la violenza domestica”.