Un incidente stradale, avvenuto nel primo pomeriggio, ha coinvolto due auto sulla via Aurelia, all’altezza di Capalbio, nel punto in cui la strada passa da quattro corsie a tre, nella provincia di Grosseto. Su una delle due auto coinvolte, alla guida c’era l’ex ministro Altero Matteoli, che è deceduto nello scontro. L’ex ministro, diventato senatore, aveva 77 anni e viaggiava da solo sulla sua Bmw, mentre l’altra auto coinvolta era una Nissan.
Sul luogo dell’incidente sono accorsi subito i vigili del fuoco e i sanitari, per cercare di salvare le vittime dell’incidente: infatti, Matteoli è stato estratto dalle lamiere ancora vivo ma ormai era in fin di vita, e non sono serviti a niente i tentativi di rianimazione dei medici. Le altre due persone, che viaggiavano sulla Nissan, un uomo e una donna di 50 anni, sono stati trasportati lui all’ospedale di Orbetello, mentre lei è stata portata via con l’elisoccorso, perché versava in condizioni più gravi rispetto all’uomo.
Matteoli ha ricoperto l’incarico di ministro delle infrastrutture durante il governo Berlusconi: infatti, fu proprio lui a lottare per realizzare la Tirrenica, ovvero un collegamento autostradale tra Livorno e Civitavecchia e, oggi, è morto sull’Aurelia, di cui aveva lamentato la presenza di incroci a raso davvero pericolosi, da ovviare con una nuova infrastruttura, più moderna.
A dare l’annuncio dell’accaduto, subito seguito da un minuto di silenzio, è stato il Presidente della Commissione delle Banche, Pierferdinando Casini, durante l’audizione del ministro Padoan, dicendo che l’ex ministro Matteoli era deceduto a causa di un grave incidente stradale.
Altero Matteoli erano nato a Cecina nel 1940 e dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011 ha lavorato come Ministro delle Infrastrutture per il governo Berlusconi. Poi, dal 2006 al 2011, è stato sindaco di Orbetello, un paese in provincia di Grosseto. La sua carriera politica era nata a Pisa nel Msi e poi nel 1994 aveva aderito ad Alleanza Nazionale. Fu grande sostenitore del progetto dell’autostrada Tirrenica, che ha suscitato diverse discussioni in Toscana. Oggi, sul luogo dell’incidente, a salutare Matteoli è arrivato anche il sindaco di Capalbio.
La triste notizia è arrivata a Palazzo Chigi, durante la cerimonia della firma tra il Governo e i sindaci di 93 progetti per la riqualificazione delle periferie delle città. Si è osservato un minuto di silenzio dopo un lungo applauso, e la cerimonia è stata interrotta. Il premier Gentiloni ha espresso le condoglianze alla famiglia del ex ministro, ricordandolo come un uomo che amava la politica, ed elogiandone la coerenza del suo percorso e il profondo senso delle istituzioni.