Deputato della Lega insulta Capo dello Stato: "Mattarella mi fa schifo!"

Durante la discussa assemblea della Lega Giovani tenuta a Pontida, il deputato della Lega Vito Comencini ha insultato il Capo dello Stato: "Mattarella mi fa schifo!". Ecco la reazione dell'opposizione e di Matteo Salvini.

Deputato della Lega insulta Capo dello Stato: "Mattarella mi fa schifo!"

Senza dubbio un’assemblea piuttosto movimentata e discussa quella tenuta dalla Lega a Pontida nella giornata di ieri, dove Salvini ha voluto ribadire la sua sicurezza nel ritorno del partito al governo. Ad attirare particolarmente l’attenzione è stata l’assemblea federale Lega dei Giovani, durante la quale un deputato del partito, Vito Comencini, durante il suo discorso, ha insultato in modo diretto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Posso dirlo?“, ha affermato Comencini durante il suo discorso, “questo Presidente della Repubblica mi fa schifo!“, ha aggiunto l’attimo dopo, ribadendo che gli fanno schifo le persone che non tengono conto del 34 percento dei cittadini. 

Immediata la replica da parte dell’opposizione, a partire dall’esponente del Partito Democratico, Stefano Pedica, che definisce le parole dette da Comencini come gravissime, e che si sostanziano in un vero vilipendio al Capo dello Stato, proponendosi in prima persona come promotore per una denuncia nel caso il deputato leghista non chieda immediatamente scusa per quanto affermato.

Parole simili sono state pronunciate anche dal senatore del PD, Davide Faraone, tramite il social Facebook, in cui ripropone il video dell’insulto prendendo le difese del Capo dello Stato, definendolo galantuomo. Parole completamente differenti vengono usate dallo stesso Faraone per descrivere il deputato leghista, definito come “un cretino fortunatamente cacciato all’opposizione“, che ha avuto una reazione rabbiosa.

La risposta di Matteo Salvini

Il deputato del PD Filippo, Sensi, ha chiesto a Salvini e a tutta la Lega di prendere subito le distanze da quanto affermato da Comencini, ma il leader del partito non sembrerebbe essere preoccupato per la situazione.

Secondo Salvini infatti, Comencini avrebbe usato solo dei toni sbagliati per affermare quello che le persone pensano, cercando di distorgliere l’attenzione sulla gravità degli insulti descrivendoli come un pensiero appartenente alla maggioranza degli italiani che si sente tradita e presa in giro poiché vedono nuovamente il PD al Governo.

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