Crisi migranti, la Germania accusa: “L’Italia aggrava la nostra crisi, sospeso il meccanismo di solidarietà”

La Ministra dell'Interno tedesca, Nancy Faeser, ha sospeso il "meccanismo di solidarietà" con l'Italia a causa delle ripetute inadempienze dell'Italia sul meccanismo di Dublino, che regola la responsabilità nell'esaminare le domande di asilo.

Crisi migranti, la Germania accusa: “L’Italia aggrava la nostra crisi, sospeso il meccanismo di solidarietà”

La Ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, ha annunciato una drastica decisione che sta scuotendo l’Europa: la sospensione del “meccanismo di solidarietà” con l’Italia a seguito delle ripetute inadempienze sul meccanismo di Dublino. Questa mossa segna una svolta nelle relazioni tra i due paesi e getta ulteriori ombre sul già complesso panorama migratorio europeo.

Il “meccanismo di Dublino” è un accordo europeo che stabilisce le regole per determinare quale paese debba essere responsabile dell’esame delle domande di asilo presentate dai migranti. Tuttavia, negli ultimi anni, l’Italia è stata criticata per le mancate riammissioni da altri paesi europei di immigrati che erano inizialmente arrivati sulle sue coste. Questo ha creato una crescente tensione tra l’Italia e i suoi partner europei.

La Ministra Faeser ha motivato la decisione sottolineando che “la mancata accoglienza dei ‘dublinanti’, da parte dell’Italia, aggrava l’enorme sfida che la Germania sta affrontando“. Questa dichiarazione rappresenta un chiaro atto di accusa nei confronti dell’Italia e sottolinea la frustrazione della Germania riguardo alla gestione dell’immigrazione nel contesto europeo.

Il “meccanismo di solidarietà” è stato istituito per aiutare i paesi europei ad affrontare insieme la sfida dell’immigrazione, consentendo il trasferimento di richiedenti asilo da un paese all’altro al fine di alleviare il carico sui paesi di prima accoglienza. La sospensione di questo meccanismo da parte della Germania rappresenta un colpo significativo alla cooperazione europea in materia di immigrazione.

La decisione della Ministra Faeser arriva dopo mesi di crescente pressione politica e pubblica riguardo alla gestione dei migranti. L’Europa è stata testimone di flussi migratori sempre più intensi, e la questione dell’asilo e della redistribuzione dei richiedenti asilo tra i paesi membri ha continuato a creare tensioni.

Il governo italiano ha risposto alla mossa tedesca con una dichiarazione ufficiale in cui si afferma la volontà di continuare a lavorare per una soluzione condivisa e ha invitato al dialogo costruttivo tra i paesi membri dell’Unione Europea per affrontare le sfide comuni. 

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