La pandemia provocata dal Covid-19 continua a mietere vittime e contagi in tutto il mondo, anche in Italia, per questo le autorità continuano a mantenere forti restrizioni alla mobilità e alle libertà personali per contenere il contagio. Le vaccinazioni proseguono a spron battuto, dopo aver subito un piccolo rallentamento nelle scorse settimane.
Il sottosegratario alla Salute, dottor Pierpaolo Sileri, si mostra ottimista per il futuro. Intervistato da alcuni media nazionali, il professionista ha dichiarato che a maggio potremmo cominciare a vedere un generale miglioramento della situazione epidemiologica, e molte regioni potrebbero cambiare colore, passando gialle o addirittura bianche.
“I numeri della pandemia migliorano e con le vaccinazioni dovremmo ormai essere all’ultimo miglio” – così ha detto il sottosegretario Sileri. Secondo il medico, entro 4 settimane si vedrà il pieno effetto immunizzante dei vaccini, per cui ricoveri, decessi e contagi dovrebbero progressiavamente scendere. Secondo Sileri dalla metà di maggio potremmo avere un numero di morti pari allo zero, la stessa cosa che in questi giorni sta succedendo in Gran Bretagna, dove grazie alla vaccinazione di massa si è potuto abbattere i contagi nel giro di pochi mesi.
Sileri: “AstraZeneca vaccino sicuro”
Al medico è stata chiesta anche un’opinione riguardo il vaccino prodotto da AstraZeneca, recenemente al centro di polemiche legate a presunti effetti di trombosi dopo la sua somministrazione. Anche su questo punto Sileri si è detto d’accordo con la maggioranza dei suoi colleghi, affermando che non ci sono motivi per temere questo siero, in quanto ci sono numeri estremamente bassi di tali eventi avversi. Tra l’altro ogni effetto collaterale viene puntualmente segnalato all’Ema, l’agenzia europea del farmaco.
La stessa agenzia negli scorsi giorni si è espressa su tale punto, affermando che non ci sono motivi per sospendere le inoculazioni con il vaccino prodotto da AstraZeneca, in quanto al momento “i benefici superano i rischi”. Il sottosegretario si dice quindi convinto che a breve l’Italia potrà uscire dalla situazione di emergenza attuale.
Pierpaolo Sileri già nelle scorse ore aveva ribadito che a maggio ci sarebbero state delle aperture, che dovranno essere probabilmente graduali, come accaduto lo scorso anno. “Si può programmare già da oggi non il giorno, ma il valore soglia per prevedere di tornare alla normale attività. Il vero parametro sarà quando si svuoteranno le terapie intensive e gli ospedali” – così ha dichiarato Sileri intervistato a “Timeline” su SkyTg24.