Covid-19, il Governo pronto a varare l’obbligo vaccinale per gli over 50

Sarebbe questa una delle novità contenuta nella bozza del nuovo Dl ora in approvazione in Consiglio dei Ministri. Si pensa di estendere l'obbligo del Super Green Pass dal 20 gennaio e fino al 31 maggio per accedere a parrucchieri, banche e uffici comunali.

Covid-19, il Governo pronto a varare l’obbligo vaccinale per gli over 50

Il Governo sta per varare una nuova stretta per quanto riuarda la lotta alla pandemia di Covid-19. Secondo quanto si apprende in questi minuti dalle fonti di informazione, la cabina di regia tenuta nel pomeriggio prima del Consiglio dei Ministri ha deciso per una nuova serie di misure. In primis l’obbligo vaccinale. Quest’ultimo non sarà generalizzato, ovvero per tutti, ma da quanto si apprende dovrebbe riguardare soltanto le persone over 50.

Per i lavoratori over 50 ci sarà bisogno dell’obbligo del Super Green Pass a partire dal 15 febbraio: entro quella data chi presta servizio in un posto di lavoro e ha più di 50 anni dovrà necessariamente aver fatto almeno la prima dose di vaccino, mentre per i disoccupati over 50 l’obbligo vale soltanto fino al 15 giugno prossimo. Nel corso della giornata era circolata la notizia che il Governo fosse pronto a varare l’obbligo vaccinale per gli over 60 e i fragili, ma poi vi è stata una revisione dei parametri sulla base dei dati scientifici che sposato l’asticella dagli over 50 in poi. 

Le sanzioni

Chi non potrà vaccinarsi per motivi di salute comprovati dovrà esibire invece una certificazione apposita: tale documento viene rilasciato dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore presente negli hub. Nelle imprese si applicheranno quindi le seguenti sanzioni per i lavoratori non immunizzati over 50. Dopo i cinque giorni di assenza ingiustificata, perchè appunto non vaccinato, il datore di lavoro “può sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni lavorativi” – queste le linee guida contenute nella bozza. 

La misura della sospensione è rinnovabile fino al 31 marzo 2022, data in cui dovrebbe cessare lo stato di emergenza. Per quanto riguarda la scuola poi si sta pensando di approvare delle regole ancora più stringenti per quanto riguarda la Dad, mentre si punta ad implementare lo smart working per i lavoratori della Pubblica Amministrazione. 

Si pensa anche di estendere l’obbligo dell’utilizzo del Super Green Pass per poter entrare in parrucchieri, centri commerciali, banche e uffici comunali.In questo caso le disposizioni saranno valide dal 20 gennaio e fino al 31 maggio. Fratelli D’Italia attacca comunque l’Esecutivo, ritenendo che fino ad ora si è sbagliato tutto. “Concentrare tutte le energie solo sui vaccini è la scelta più facile, ma non la più efficace. E ora ne vediamo i disastrosi risultati: impennata di contagi e di morti” – queste le parole della leader di FI, Giorgia Meloni.

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