Covid-19, Giuseppe Conte sul Natale: "atteggiamento più sobrio durante le festività per evitare nuovi contagi"

Il premier Conte si esprime sul periodo di Natale e le feste: "passare le festività in modo più sobrio per evitare nuovi contagi. Baci e abbracci non è possibile".

Covid-19, Giuseppe Conte sul Natale: "atteggiamento più sobrio durante le festività per evitare nuovi contagi"

Quest’anno come si può evincere il Natale non sarà come lo abbiamo vissuto gli anni scorsi, siamo ancora in piena emergenza sanitaria a causa del Covid-19 e sicuramente le feste natalizie saranno differenti dagli anni passati.

Attendiamo ancora il nuovo Dpcm per il mese di dicembre per riuscire a capire quali regole vigeranno per questo periodo, dato che solitamente si esce per fare acquisti di regali e addobbi natalizi, quindi si dovranno necessariamente evitare assembramenti nei negozi e centri commerciali. Al momento non è stata presa alcuna decisione da parte del governo, ma sicuramente provvederà a emettere nuove regole per questo periodo dell’anno molto particolare.

Per quanto riguarda la diffusione dei contagi attualmente pare che in molte regioni dopo l’ultimo Dpcm in vigore fino al 3 dicembre siano scesi, ma oltrepassata questa data il governo dovrà decidere il da farsi: “A natale dobbiamo già predisporci a passare le festività in modo sobrio: veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non è possibile. Al di là delle valutazioni scientifiche occorre buonsenso” avrebbe spiegato il premier Conte.

Sicuramente rigida la frase pronunciata dal premier che invita gli Italiani a prestare sempre attenzione, salvaguardando sempre la salute, anche se in questo periodo è molto difficile e si dovrà senz’altro rinunciare a molte cose. “Una settimana di socialità scatenata significherebbe pagare a gennaio un innalzamento brusco della curva, in termini di decessi, stress sulle terapie intensive” avrebbe spiegato il premier, che ha aggiunto: “Dobbiamo preparaci a un natale più sobrio, anche se pensiamo ci si possa scambiare doni e permettere all’economia di crescere”.

Queste sono state le parole del premier Conte che vuole lasciare qualche speranza di minima libertà agli italiani e potersi scambiare i regali di Natale tra parenti (almeno quelli più stretti) come da tradizione. Ora bisogna solo attendere il nuovo Dpcm e vedere come dovremo affrontare il periodo natalizio.

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