Coronavirus, la proposta del presidente della Liguria Toti: una zona bianca per "un Natale un pò più libero"

Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, ha avanzato al Governo la proposta di una zona bianca ma la sua idea sembra non piacere proprio a tutti.

Coronavirus, la proposta del presidente della Liguria Toti: una zona bianca per "un Natale un pò più libero"

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha avanzato una proposta al Governo del premier Giuseppe Conte: quella di introdurre una zona bianca per le regioni in base al rischio Covid, in modo da consentire “un Natale un pò più libero all’economia e alla socialità”.

In poche parole, accanto alle 3 zone che gli italiani hanno imparato a conoscere (rossa, arancione e gialla), la zona bianca rappresenterebbe un’area in cui, i numeri in calo della pandemia, consentirebbero un pò più di libertà per i cittadini, con ristoranti, bar e pasticcerie aperti anche la sera. “Libertà che possiamo permetterci dove il Coronavirus ce lo permette”, tende a precisare Toti. 

Il presidente della Regione Liguria pensa sia opportuno consentire un Natale un pò più libero, visto che è un pezzo importante dell’economia del Paese e se dovremo fare qualche altro sacrificio lo faremo a gennaio, dice, ribadendo che la convivenza col virus andrà avanti per tutta la primavera. Nella formula del “ferma e riparti“, aggiunge, occorre tenere un equilibrio tra benessere economico e contenimento del virus.

Toti afferma: “Abbiamo passato la seconda ondata, non è escluso che tra gennaio e febbraio bisognerà stare ancora attenti, ma le giornate di Natale sono cruciali per la nostra economia, per i rapporti sociali e per l’aspetto religioso”, concludendo di aver già proposto al governo che è giusto mantenere una diversificazione dei territori, in quanto alcuni soffrono di più e dunque hanno la necessità di stare più attenti, mentre in altri la situazione va meglio e se i cittadini saranno attenti si potrà continuare. 

L’idea di Toti non piace a tutti

Il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore della Sanità e componente del Comitato tecnico scientifico che monitora l’andamento epidemiologico del Covid, in risposta alla proposta di Toti, consiglia, per ora, di fermarsi ai 3 colori che conosciamo e di riparlarne dopo il Natale. 

Intanto oggi  cresce l’attesa per la Conferenza delle Regioni e per le proposte che Toti formulerà all’esecutivo, in vista del periodo delle festività. Si spazierà dai ristoranti alle piste da sci, passando per il coprifuoco e le messe di Natale. Solo oggi si capirà se il governo proseguirà con una linea inflessibile per evitare il rischio di una terza ondata di contagi oppure se ci potranno essere spiragli di flessibilità.

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