Coronavirus, Giuseppe Conte: "Mascherine a 0,50 euro, possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti"

Nel corso della conferenza stampa il premier ha parlato del nuovo Dpcm, ricordando il divieto di assembramenti, ma ci sarà la possibilità di far visita a congiunti sempre con le dovute restrizioni.

Coronavirus, Giuseppe Conte: "Mascherine a 0,50 euro, possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti"

Alle ore 20:30 ha avuto inizio la conferenza stampa del Presidente del Consiglio dei Ministri. Giuseppe Conte ha cominciato sottolineando i miglioramenti: “Avete manifestato tutti forza e coraggio, dobbiamo essere consapevoli che la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del paese”. Ha richiamato gli italiani al comportamento responsabile finora assunto: “Se vuoi bene all’Italia devi evitare che il rischio si diffonda”.

Ha spiegato che ci deve essere massima attenzione anche nelle relazioni familiari con i parenti. Queste le parole: “Vogliamo tutti che il paese riparta, ma l’unico modo è non ammalarci e la distanza sociale”. Ha continuano dicendo che nella fase 2 si dimostrerà fondamentale il nostro comportamento: “Abbiamo predisposto un meccanismo, ci aspetta una sfida molto complessa”.

Le parole del Premier

Giuseppe Conte ha ribadito che questa potrebbe anche essere l’occasione per ripensare alle cose che non funzionano da tempo. Inoltre ha voluto anticipare di una settimana il piano che partirà il 4 maggio, in quanto, come spiegato, ben strutturato, con la squadra di esperti coordinati dal dottor Colao e il comitato tecnico-scientifico che coadiuva il governo da parecchio tempo.

Ha sottolineato la decisione del commissario Arcuri intervenuto a fissare il prezzo di mercato delle mascherine chirurgiche: “L’ordinanza del commissario Arcuri dovrebbe essere intorno a 0,50 per le mascherine”. Riguardo alle disposizioni ha affermato: “Avremo una conferma generalizzata per le misure di distanziamento, spostamenti all’interno della Regione per comprovate esigenze”.

Ci sono, però, delle eccezioni: “Aggiungiamo anche la possibilità di spostamenti mirati per far visita a congiunti”. Poi ha annunciato l’intenzione di far ripartire dal prossimo 18 maggio la riapertura di musei, commercio al dettaglio. Il premier ha anche parlato della riapertura di attività legate alla cura della persona: “L’1° giugno data per riaprire barbieri, bar, ristoranti, centri estetici”. Sugli spostamenti ha espresso queste parole: “Sono consentiti per esigenze lavorative, assoluta urgenza oppure motivi di salute”.

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