Dopo le recenti dichiarazioni del leader della Lega, Matteo Salvini, di riaprire le chiese almeno per il giorno di Pasqua, si sono create delle polemiche. Ha avuto modo di intervenire nel merito dell’argomento anche lo showman Rosario Fiorello, il quale ha dato il proprio parere nel corso di una diretta su Twitter.
Il conduttore ha sottolineato che, in un periodo come questo, è evidente non ci siano i presupposti per poter pensare a una simile ipotesi. La risposta di Fiorello ha eliminato ogni dubbio e ha ricordato che il valore di un cristiano si vede anche in altri modi, dando il suo personale punto di vista. Queste le parole al riguardo del co-presentatore del più recente “Festival della Canzone Italia”: “Secondo il mio parere, riaprire le chiese a Pasqua potrebbe essere un errore”.
La replica di Rosario al leader della Lega
Ha continuato dicendo che la fede si vede anche in altri aspetti: “Non credo che Dio accetti le preghiere solo da chi va in chiesa”. Lo showman non ha usato giri di parole e ha fatto intendere che essere cristiano non significa dover andare in chiesa, in questo periodo, visto che abbiamo la possibilità di seguire la messa in streaming.
Rosario Fiorello si è espresso in questi termini per spiegare il suo punto di vista: “Se sono credente e sono fedele posso pregare anche in bagno, cucina o salotto”. Il presentatore ha risposto in maniera molto chiara alla proposta del leader della Lega Matteo Salvini, dopo quanto detto dal deputato.
Fiorello ha esplicitato che, in questo momento, l’importante è pregare nel periodo di Pasqua ma non c’è alcuna necessità di mettersi vestiti eleganti per andare in chiesa, vista la situazione. Questo è il post su Twitter dello showman siciliano: “Non c’è bisogno di mettersi eleganti e andare in chiesa”.