Si chiama Cara Italia ed è un movimento nato per dar voce agli immigrati in Italia. Il fondatore è Stephen Ogongo, originario del Kenya e caporedattore di 10 testate giornalistiche del gruppo Stranieri in Italia. Lo scorso ottobre su Facebook ha dato vita a una pagina per sponsorizzare il suo movimento, raccogliendo finora seimila adesioni.
“Il movimento, spiega Ogongo, ha come protagonisti gli immigrati e gli italiani che lavorano insieme contro il razzismo e tutte le altre forme discriminazioni razziali. Una casa comune per cercare di mettere insieme associazioni, organizzazioni, gruppi che si occupano dei diritti dei nuovi italiani”.
Cara Italia: movimento e partito politico
Cara Italia non sarà solo un’associazione sociale ma un vero e proprio partito politico.
L’obiettivo è creare una classe dirigente ibrida, fatta di persone di ogni etnia e formare un Parlamento multietnico. Inoltre, il movimento, da un punto di vista sociale, vuole impegnarsi per lottare contro l’intolleranza, il razzismo e tutte le altre forme di discriminazioni razziali ed etniche, combattere per la giustizia e i diritti di tutti, inclusi gli immigrati e ottenere una legge che permetta ai bambini stranieri nati in Italia di ottenere automaticamente la cittadinanza.
Sul piano politico, invece, Cara Italia vuole dare a milioni di immigrati residenti in Italia la possibilità di votare alle elezioni politiche e di partecipare a tutti gli ambiti della vita. Ogongo, infatti, ritiene ingiusto negare a queste persone il diritto di esprimere la loro opinione nel Paese in cui vivono.