Imbarazzo, ieri sera, a Segrate, quando Berlusconi si presenta inaspettatamente alla festa del centrosinistra della cittadina in provincia di Milano. Un nuovo Patto del Nazareno? Macché, una semplice svista dell’ex Cavaliere.
In serata, infatti, Silvio Berlusconi ha preso parte ad una festa in piazza per giovani, organizzata dalla lista civica di centrosinistra che domenica parteciperà alle elezioni per le comunali a Segrate. E, come se non bastasse, passano più di cinque minuti prima che il leader di Forza Italia se ne accorga, che si renda conto che quella manifestazione non era quella della candidata del centrodestra che era intenzionato a sostenere a due giorni dal voto.
A raccontare il curioso episodio, ci pensa direttamente il sindaco di centro-sinistra di Segrate (e consigliere regionale), Paolo Micheli: “E’ accaduto verso le 23. Berlusconi si è messo a parlare con alcuni giovani, ha chiesto loro quale fosse il nome del candidato e poi ha detto ‘allora domenica trovate un’ora per andare a votare Paolo’, salvo rendersi conto che era la festa sbagliata”.
Ancora Micheli, prosegue nel racconto: “Abbiamo prima visto arrivare un paio di auto e poi è sceso Berlusconi, accompagnato dalla sua scorta, e ha iniziato a muoversi tra gli stand della festa, dove c’erano soprattutto ragazzi”. Era la Street Fest, la manifestazione organizzata dalla lista civica ‘Paolo Micheli-Segrate Nostra’, proprio nella piazza centrale del Comune. A parziale discolpa di Berlusconi, non c’erano bandiere o striscioni che richiamassero il nome del partito, ma solo il gazebo della lista al centro della festa.
“Allora mi raccomando, andate a votare, trovate un’ora domenica per votare Paolo“ avrebbe detto Berlusconi, secondo le testimonianze dei ragazzi, che ne hanno approfittato per scattarsi qualche foto con l’ex premier. Prima di rendersi conto dell’errore, visto che la sua candidata è donna: Tecla Fraschini è il suo nome, e stava festeggiando nel frattempo al PalaSegrate. “Dopo 5 minuti che era con noi, Berlusconi se n’è andato, forse un po’ imbarazzato“.