Bannon attacca Papa Francesco: "Sta facendo gli interessi dell’élite globalista"

Steve Bannon, leader dei sovranisti, ha attaccato Papa Francesco, definendolo un membro dell'élite globalista che punta a sovvertire l'ordine mondiale per fare gli interessi dei ricchi.

Bannon attacca Papa Francesco: "Sta facendo gli interessi dell’élite globalista"

Steven Bannon, ideologo dei sovranisti, non le manda certo a dire quando si tratta di criticare papa Francesco. L’ex stratega di Donald Trump è tornato a fare sentire la sua voce in merito all’élite globalista che vuole sovvertire l’ordine mondiale per favorire i ricchi, e punta il dito contro Bergoglio, accusandolo di essere dalla loro parte.

Non è la prima volta che qualcuno lancia contro il capo della Chiesa Cattolica accuse simili. Già in passato, infatti, da più parti era stato sollevato il sospetto che Papa Francesco facesse parte della massoneria mondiale e che tramasse, insieme a loro, per creare un nuovo ordine mondiale improntato sul dominio del capitalismo e della finanza.

Le prove, del resto, non sono mai mancate a fondamento di queste accuse. Una di queste, in particolare, riguarda l’iscrizione di Jorge Bergoglio al Rotary Club International di Buenos Aires. Un’associazione, questa, fortemente massonica e considerata da tutti seminario di massoni, oltre che di adepti iniziati a svolgere attività esoteriche.

Inoltre va aggiunto che Papa Bergoglio è un gesuita. E i gesuiti hanno sempre avuto una forte influenza sulla massoneria e sugli illuminati. Nulla di strano, quindi, se il pontificato di Papa Bergoglio è costellato da simboli massonici, come l’anello del pescatore che indossa al dito, la mano che appoggia sul petto, o i tre baci scambiati con Macron in Vaticano.

Questo è quanto basta perché Bannon associ il papa all’élite globalista che domina il mondo: “I suoi tentativi di demonizzare il movimento populista in Europa e negli Stati Uniti sono da disprezzare”-dice Bannon, che accusa il Papa di far parte dell’establishment mondialista, i poteri forti che si stanno opponendo con decisione all’avanzata dei sovranisti in Europa.

L’ex guru di Trump parla di Bergoglio come di un Papa troppo impegnato a spalleggiare le politiche dei ricchi. E poco importa se lancia appelli a favore dei profughi, perché in realtà, per Bannon, il vicario di Cristo sta facendo gli interessi di quelle lobby capitalistiche e finanziarie che puntano a programmi internazionalisti a spese proprio della parte più povera della società.

L’attacco al capo della Chiesa Cattolica, in ogni caso, non sarebbe farina del sacco solo di Steven Bannon. Dietro ci sarebbe la complicità occulta di una parte dell’episcopato americano deluso da Bergoglio. Oltre che di una parte dei porporati italiani, che starebbero appoggiano l’universo populista che ruota proprio intorno a Steven Bannon.

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