Aurelio De Laurentiis si schiera con Vincenzo De Luca per le regionali: "È lui il migliore"

Con un tweet, che sicuramente farà parlare nelle prossime ore, Aurelio De Laurentiis svela di essersi schierato con Vincenzo De Luca per le elezioni del presidente della regione.

Aurelio De Laurentiis si schiera con Vincenzo De Luca per le regionali: "È lui il migliore"

Dalle 07:00 del mattino di domenica fino alle 23:00 e dalle ore 07:00 alle ore 15:00 di lunedì i cittadini della regione Campania sono chiamati a eleggere il prossimo presidente della regione. La scheda è suddivisa in due parti: nella parte sinistra è presente le liste del candidato mentre a destra sono riportati tutti i candidati presidenti.

A candidarsi per queste elezioni regionali sono: Sergi Angrisano (Terzo Polo); Stefano Caldoro (esponente di Forza Italia e del Nuovo PSI); Valeria Ciarambino (Movimento 5 Stelle); Giuseppe Cirillo (Partito delle Buone Maniere); Vincenzo De Luca (Partito Democratico); Giuliano Granato (Potere al Popolo) e Luca Saltalamacchia (Lista Terra).

Aurelio De Laurentiis si schiera con Vincenzo De Luca

Con un tweet Aurelio De Laurentiis ha mostrato tutta la sua vicinanza per Vincenzo De Luca, l’attuale presidente della regione: “Cari Campani, il Napoli sostiene la candidatura di De Luca per il secondo quinquennio di presidenza della Campania. Oggi è l’unico politico che può risollevare le sorti della Regione a livello nazionale e internazionale. Non abbiate dubbi. È lui l’uomo migliore del momento”.

Questo messaggio però non è stato apprezzato da tutti, dal momento che nei commenti del tweet ci sono anche molti napoletani adirati. In molti invitano Aurelio De Laurentiis a fare solamente il presidente della squadra del Napoli, invitandolo quindi ad allontanarsi dalla politica, mentre altri affermano che non può fare propaganda politica ad un suo amico sulle loro spalle.

A dirla tutta De Laurentiis non ha mai nascosto la sua amicizia con Vincenzo De Luca. Infatti, sempre su Twitter, ha preso le sue difese quando Stefano Caldoro lo accusò di essere un “comunista juventino”: “Caro Caldoro, è con una certa tenerezza che leggo le tue recenti dichiarazioni, dove mi hai chiesto di non aiutare lo juventino e Comunista De Luca, di cui io sono amico dal 1994. Le tue sterzate non hanno senso per un candidato che ha già perso la battaglia elettorale”.

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