Approvata la "Giornata Nazionale della Memoria delle Vittime di Mafia"

Il Senato della Repubbli0ca Italiana ha approvato all'unanimità l'istituzione della "Giornata Nazionale della Memoria delle Vittima di Mafia" che, come ricordato in aula, è un'ottima occasione per restituire importanza al tema della lotta alle mafie.

Approvata la "Giornata Nazionale della Memoria delle Vittime di Mafia"

L’aggregazione in associazioni è, per l’uomo, una dote innata, alla quale nessuno riesce ad opporsi senza un ben preciso sforzo mentale. Questa peculiare capacità dell’uomo sarebbe da coltivare e da invogliare, ma non nel caso che gruppi di uomini diventino membri di associazioni che hanno come scopo la delinquenza ed il controllo dello stato e, tramite esso, della libertà delle persone.

La mafia, quindi, responsabile di questo moderno ‘olocausto’ ai danni della società e del vivere civile; nello spirito di queste considerazioni, che accomunano tutti i componenti legali della società, è stata istituita, finalmente, la “Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie“.

Quasi mai, nella storia, il Senato Italiano è stato unanime nell’esprimersi in una votazione. Ebbene, per l’istituzione di questa nuova  ‘giornata’ ci sono stati ben 209 voti, cioè la totalità dei presenti in aula al  momento del voto. La “Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” sarà celebrata il 21 marzo, data quantomai corretta, in quanto è in quella data che inizia la primavera, che simboleggia la rinascita e la speranza dopo le rigidità e gli stenti dell’inverno.

Sono ormai 21 anni che l’associazione ‘Libera’ organizza in tutto il mondo una serie di iniziative in moltissime città italiane ed estere come Parigi, Bruxelles e Città del Messico, per rafforzare l’impegno contro le mafie ed allo stesso tempo ricordare la moltitudine di vittime, più o meno note, cadute sotto gli incessanti colpi della criminalità.

L’Onorevole Roberto Calderoli ha spiegato che con questa legge è stata stabilita una giornata da dedicare alle vittime delle mafie, innocenti le cui vite sono state strappate ai propri cari anzitempo. Con il decreto legge approvato, viene anche garantita l’erogazione di un fondo di benefici previdenziali a favore di quelle che sono vittime della mafia.

Una cosa di particolare rilievo, inoltre, è che con questo decreto viene anche eliminata la parola ‘innocente’ dal testo di legge dei reati di mafia; perché? Molto semplice: “le vittime della mafia non possono che essere vittime innocenti. Se uno è una vittima della mafia e lavora per la mafia è un criminale, non è una vittima“, queste le parole, del tutto esaustive, dell’On. Calderoli.

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