Alle elezioni europee, Pamela Anderson sosterrà Yanis Varoufakis

Negli ultimi anni, Pamela Anderson si è contraddistinta per i suoi impegni in campo politico. L’ex diva di Baywatch, dopo Assange ha deciso di sostenere Yanis Varoufakis, carismatico ex ministro delle finanze del primo governo Tsipras.

Alle elezioni europee, Pamela Anderson sosterrà Yanis Varoufakis

Voglio usare la mia fama per questa buona causa”. Sono queste le parole scelte da Pamela Anderson per sostenere Yanis Varoufakis, ex ministro greco delle finanze durante il primo governo Tsipras.

Il 58enne economista e politico che si fece conoscere durante la grave crisi economica del paese ellenico, tre anni fa ha dato vita al Democracy in Europe Movement 2025, un movimento politico paneuropeo che tenta di affermarsi alle prossime elezioni previste a livello continentale. Non essendo molto conosciuto, Varoufakis potrà però contare su una testimonial d’eccezione come può essere l’ex bagnina di Baywatch.

Sbarcata a Berlino per far campagna elettorale al fianco dello stesso uomo che qualche anno fa lanciò la sfida a Bruxelles, Pamela Anderson ha raccontato di volere perorare la causa di un personaggio molto carismatico, che dopo l’affermazione di Syriza alle elezioni greche del 2015, iniziò un lungo braccio di ferro con il governo tedesco e in special modo con l’allora Ministro delle finanze Wolfgang Schauble. Varoufakis si fece immediatamente conoscere per le sue teorie tanto rivoluzionarie quanto anticonformiste: non bisogna infatti dimenticare che caldeggiò il default e il ritorno alla dracma come una possibile soluzione alla crisi economica che attanagliava il suo Paese.

Incontrando la stampa in prossimità della Porta di Brandeburgo, simbolo storico della capitale tedesca, la bionda più procace della televisione degli anni ’90 ha ribadito l’esigenza di dar vita ad un cambiamento a livello politicoche deve cominciare a partire dai nostri stili di vita”.

Come da lei precisato, la lista DiEM25 incarna nella maniera migliore possibile il suo credo politico, così come l’impegno animalista e ambientale che già in passato avevano caratterizzato alcune delle sue iniziative. Solo qualche mese fa, l’ex star che recitò per anni al fianco di David Hasselhoff, aveva scritto una lettera a Miuccia Prada in cui chiedeva di eliminare del tutto le pellicce dalle sue collezioni di moda.

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