15enne scrive a Mattarella: "Caro Presidente, bisogna agire immediatamente sul DDL Zan"

Insieme ai personaggi dello spettacolo per la legge DDL Zan, si unisce anche Simone, un 15enne che scrive a Mattarella per agire in maniera tempestiva su questo decreto.

15enne scrive a Mattarella: "Caro Presidente, bisogna agire immediatamente sul DDL Zan"

I giovani, ragazzini di oggi sono diversi da come vengono dipinti e ce ne sono tantissimi che si impegnano battendosi per cause importanti e giuste. Il DDL Zan, la legge contro l’omotransfobia, sta facendo parecchio discutere con diversi esponenti del mondo della musica, dello spettacolo e della cultura che si battono affinché venga approvata e si faccia qualcosa in merito. L’ultima voce arriva da un giovane 15enne che ha deciso di scrivere al Presidente Sergio Mattarella. 

Simone è un ragazzo di 15 anni che ha deciso di scrivere al Presidente Mattarella affinché s’impegni, fin da ora, per la legge Zan in quanto bisogna intervenire tempestivamente e non attendere oltre. La missiva scritta dal giovane è stata raccolta da Fanpage. Ecco cosa ha scritto il giovane e il suo intento: “Buonasera redazione di Fanpage, sono Simone, ho 15 anni e frequento il Liceo Scientifico F.Ribezzo di Francavilla Fontana (BR). La mia non è una storia, bensì un’iniziativa: ho deciso di scrivere al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella per porre alla sua attenzione temi attuali chiedendogli di fare un appello affinché sia approvato al più presto il ddl”.

Simone cita l’articolo 3 della Costituzione che parla di valorizzare e rispettare qualsiasi forma di diversità. Proprio, facendo riferimento a questo emendamento, si appella al Presidente Mattarella affinché faccia qualcosa in merito. Per lui è un articolo molto importante e carico di significato dal momento che parla di responsabilità, quella che ognuno dovrebbe avere quando si parla di principi di uguaglianza.

Gli stessi principi di cui si parla, secondo Simone, sono stati intaccati per via dell’omofobia e di tutte le persone che, ogni giorno, vengono derise, insultate, picchiate, ecc. La violenza non ha ragione di essere giustificata nei confronti di nessun essere: che sia uomo o donna, omosessuale oppure animale domestico. 

Parla al Presidente Mattarella affinché si tutelino tutte queste persone grazie al decreto DDL Zan e spera che si possano accelerare i tempi, nei confronti di tutte quelle persone che sono sottoposte a continue discriminazioni e anche ai genitori che non devono temere possa succedere qualcosa di male al proprio figlio.

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