Yari Carrisi augura la morte a Barbara d’Urso. Ecco cosa ha detto (2 / 2)

E pochi minuti fa Yari ha fatto un (mezzo) passo indietro. Un dettaglio fondamentale è che l’artista (di mestiere, ufficialmente, fa il compositore di colonne sonore) non ha mai chiesto scusa. Ha solo puntualizzato che “non deve morire la persona fisica ma il suo programma”, evidentemente dopo che molti amici e parenti gli avevano suggerito di andarci più piano.

Non è un caso che il figlio di Al Bano abbia pubblicato oggi quella frase shock: ieri Barbara aveva dedicato parte di “Pomeriggio Cinque” al ritorno di fiamma tra Albano e Loredana Lecciso. I due, a quanto pare, stanno trascorrendo la quarantena insieme (con loro ci sono anche i figli) a Cellino San Marco. Barbara D’Urso ha reagito curiosamente alla faccenda: ha ripostato la storia sul suo profilo Instagram, senza aggiungere alcun commento.

In una storia pubblicata intorno alle 19, Yari ha precisato: “Il tipo di show che non aiuta a vivere meglio ma è cattivo e ignorante e si approfitta della gente e delle sue sventure, va relegato al passato. Da anni si è propagato in tutte le case d’Italia come un virus ed è ora di chiudere il flusso negativo che emana. Non è mai stata mia intenzione augurare la morte a nessuno, ma augurarmi/ci la fine di un programma che ritengo dannoso”.