Veniva chiamato “mostro” per il colore dei suoi occhi. Poi scoprono cosa si nascondeva dietro quello sguardo (2 / 2)

Abushe soffre della cosiddetta sindrome di Waardenburg, una malattia che può comportare fra le altre cose anche sordità, modifiche nella pigmentazione, anomalie legate allo sviluppo in genere ed infine dei problemi oculari.

Fra questi problemi oculari rientrano anche la possibilità di avere gli occhi di colore diverso l’uno dall’altro. Solo 300.000 persone circa in tutto il mondo soffrono di questa sindrome di Waardenburg.

Quando è nato i suoi genitori ed anche i medici erano convinti che Abushe non vedesse. Per fortuna, il bambino ci vedeva, e non aveva altri problemi se non quelli con il mondo che lo circondava.

L’aspetto che più fa sofrire Abushe, infatti, non è la malattia che riesce a tenere sotto controllo ma la cattiveria delle persone che continuano a definirlo “mostro” o “occhi di plastica”.

Oggi Abushe vive con la nonna dal momento che i suoi genitori non possono pagare il biglietto del bus per mandarlo a scuola che si trova per fortuna vicino alla nonna.

La passione di questo bambino è il calcio ed il suo idolo è Lionel Messi. Abushe sogna di diventare una stella del calcio e speriamo che presto dimostri a chi lo ha preso in giro che non era lui il mostro della situazione!