Diverse parti della città sono in ginocchio dopo aver subito gravissimi danni. “Siamo qui con il Patriarca Moraglia per portare il nostro sostegno ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti per superare queste giornate che ci stanno mettendo a dura prova”, scrive su twitter il sindaco di Venezia Luigiu Brugnaro che ha voluto seguire l’emergenza in prima persona accompagnato da alcuni consiglieri.
Nel centro storico della città di Venezia si contano già danni stimati in diversi milioni.
Circa 60 le imbarcazioni danneggiate dal mal tempo, tra le quali alcuni vaporetti. L’acqua non ha risparmiato neanche la Basilica di San Marco. L’intera superfice della cripta è stata sommersa, mentre dentro la basilica, nel momento di picco massimo della marea, si misurava dalla pavimentazione quasi un metro e 10 di acqua.
Non solo acqua, ma anche fuoco: i pompieri hanno lavorato tutta la notte per spegnere l’incendio all’interno del Museo di Ca’ Pesaro, provocato dal malfunzionamento della cabina elettrica in tilt a causa del maltempo.
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha chiesto l’intervento del Governo: “Abbiamo davanti una devastazione apocalittica e totale, ma non esagero con le parole, l’80% delle città è sott’acqua, danni inimmaginabili, paurosi”.