Varese: si reca a comprare cocaina ma con la mascherina protettiva (1 / 2)

Varese: si reca a comprare cocaina ma con la mascherina protettiva

Tra i tanti settori economici (sommersi nel nero) colpiti dall’emergenza coronavirus c’è anche quello dello spaccio di droga. Viste le severe restrizioni alla libera circolazione delle persone, nelle ultime settimane si è venduta e consumata molto meno droga del solito. Eppure c’è qualcuno che proprio non riesce a farne a meno e pertanto ci sono spacciatori che, tra mille difficoltà, continuano ad operare.

Alcuni giorni fa un giovane residente a Busto Arsizio, in provincia di Varese, è stato fermato dai carabinieri. Il 26enne era in giro con regolare mascherina ed è stato colto bloccato dagli agenti pochi secondi dopo aver acquistato una dose di cocaina nei boschi di Busto, molto conosciuti dai residenti in zona per l’annoso problema dello spaccio di stupefacenti.

L’arresto è avvenuto nella tarda serata dello scorso venerdì. Come riferisce VareseToday, negli ultimi tempi lo spaccio di droga si concentra quasi esclusivamente nei weekend. Venerdì i carabinieri hanno bloccato il 26enne con una dose di cocaina in tasca e la mascherina sul volto. Lo spacciatore che gliel’aveva venduta è stato fermato pochi istanti dopo con diversi grammi di cocaina e marijuana addosso.