Varese: armi e droga nel video trap, arrestati

La droga e le armi sono diventate le protagoniste di un video di genere trap che coinvolge alcuni giovani che cantano e ballano. Ecco come sono andate e le cose e la pena comminata.

Varese: armi e droga nel video trap, arrestati

La trap è il genere musicale che sta spopolando in questo periodo e sono moltissimi i giovani che si entusiasmano e amano ascoltare i brani dei loro artisti preferiti. Peccato che molti di questi video spesso non siano molto educativi. Un video musicale che è stato girato in provincia di Varese vede protagonisti alcuni giovani alle prese con droga e pistola. Vediamo di capire come sono andate le cose e la pena che è stata comminata. 

In un video girato a Mornago, in provincia di Varese, si vedono dei giovani che cantano comparendo davanti alle telecamere con hashish, marijuana e anche una pistola. Il proprietario dell’immobile in cui i giovani stavano girando il video ha fatto partire la denuncia per cui si sono mobilitati immediatamente i controlli da parte dei Carabinieri di Gallarate e di Busto Arsizio. 

Durante le perquisizioni che sono state effettuate presso i protagonisti del videoclip, gli agenti delle forze dell’ordine hanno trovato nell’abitazione di un 20enne, 150 grammi di marijuana e 3000 € in contanti. a quel punto, è scattato immediatamente l’arresto nei confronti del giovane con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio, stessa sorte è accaduta anche a un 16enne. 

Gli altri giovani coinvolti nel video sono stati arrestati dalla prefettura di Varese in quanto assumevano la droga. Durante la perquisizione che è stata effettuata presso le case dei giovani, le forze dell’ordine hanno trovato anche una pistola, una scacciacani, la stessa usata nel videoclip. Inoltre, nel video, nessuno dei giovani indossa la mascherina e non c’è distanziamento sociale, come previsto dalle norme anti-Covid.

Nel video che ha ottenuto un totale di 46 mila visualizzazioni, i ragazzi si divertono, ballando, cantando e puntando la pistola direttamente alla telecamera. Quattro di loro hanno subito dei provvedimenti, mentre il 20enne che è stato arrestato, dovrà  rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria di Busto Arsizio per il rito direttissimo.

Continua a leggere su Fidelity News