L’estate è oramai agli sgoccioli, e con essa anche le programmazioni estive delle varie reti televisive sono giunte alla conclusione o vi stanno comunque arrivando a poco a poco. Tra i programmi più di successo dell’estate, quantomeno per quel che riguarda lo share in Italia, c’è stato certamente Temptation Island. Per chi non lo conoscesse, Temptation Island è un reality show con un format che unisce elementi già visti in altri programmi: persone lasciate più o meno da sole su un’isola deserta, ma non è una prova di sopravvivenza.
Temptation Island, come suggerisce il nome, è piuttosto una prova di resistenza…alle tentazioni. Perché se da una parte i concorrenti non sono chiamati a prove complicate come chi partecipa a L’Isola dei Famosi, sottoposto invece a restrizioni non di poco conto, dall’altra il senso del programma è isolare delle coppie e separandole in ambienti differenti, mettendo al contempo alle calcagna di ognuno dei componenti un “tentatore” che avrà l’obiettivo di spingere queste persone al tradimento. Ovviamente le cose possono evolvere in molti modi, ma questa rimane l’idea di base.
Come ha già fatto notare più di qualcuno, Temptation Island è una sorta di Uomini e Donne più piccante, un po’ meno piacione ed un po’ più ritagliato su misura per quello che è il periodo estivo, volendola vedere sotto questo punto di vista. Pensateci un attimo: per cosa è famoso il binomio estate+spiaggia? Per avventure e scappatelle, ovvio! Tant’è che sulle avventure estive e sulle relazioni vacanziere sono stati girati innumerevoli film, non a caso. Ma una volta finite le vacanze di norma tutto torna alla normalità.