Stando alle parole dell’uomo sul commento al suo post, Lamyaa non avrebbe dovuto difendere la sua religione ed anzi avrebbe dovuto lei stessa, come donna, ribellarsi alle ingiustizie a cui è sottoposta quotidianamente, come indossare sempre il velo.
La società moderna, che ha fatto della nudità un vero e proprio stile di vita abbattendo praticamente ogni tabù, non riesce infatti a concepire che le donne arabe accettino di indossare ancora lo storico abbigliamento di castità.
Ma quello che più l’ha fatta arrabbiare è stata un’insinuazione: “se ti togli il velo, tuo padre ti fa un …”. Così ha deciso di chiedere al padre se poteva togliere il velo e l’uomo le ha risposto in modo emblematico.
L’uomo le ha detto che la decisione non spettava né a lui né a nessun altro uomo sulla terra che voleva spingerla a toglierlo. Che la scelta era solo sua come donna e come tale l’avrebbe comunque rispettata.
Soddisfatta dalle parole dell’uomo che l’ha cresciuta la donna ha sottolineato che la sua era una scelta e che avrebbe indossato il velo fino a che ne avrebbe sentito l’esigenza e che lo faceva per il suo Dio.
Ha anche sottolineato che sa che molte donne sono vittime dei mariti e che hanno l’obbligo di indossarlo, che non sono padrone del loro corpo e di questo ne è dispiaciuta e lotterà affinché anche le donne dell’Islam possano essere libere….libere di scegliere!