Un bambino autistico ha costruito la più grande replica lego del Titanic (2 / 2)

Sono i sogni che ci fanno andare avanti ed è qualcosa che nessuno può portarci via, l’autismo non deve spaventare ed anche se può essere difficile per i bambini inseguire i propri sogni, indipendentemente se sono affetti dall’autismo o meno, perchè possono incontrare ostacoli finanziari e mancanza di supporto. La madre di Brynjar ha spiegato che quando suo figlia iniziava a diventare più grande, si sentiva totalmente insicura su come sarebbe stato il suo futuro a causa del suo autismo e si preoccupava degli ostacoli che molti bambini autistici dovessero incontrare nella loro vita.

Ora è orgogliosa di condividere con altri genitori di bambini autistici che è possibile raggiungere i loro obiettivi. La mamma ha spiegato sempre durante l’intervista: “Quando tuo figlio viene da te con un grande sogno, una missione o un obiettivo pazzo che vorrebbe raggiungere e ha bisogno del tuo aiuto, ascolta attentamente e cerca di trovare il modo di sostenerlo”. La creazione Lego del Titanic è stata spedita dall’Islanda in America ed è stata ancorata al Titanic Museum Attraction fino a dicembre 2019. Il nonno di Brynjar ha voluto esprimere il suo pensiero dicendo:

“L’autismo non deve spaventare, molti grandi scienziati e leader nazionali hanno avuto e hanno l’autismo, ciò che importa è che questi individui ottengano comprensione e sostegno, perché tutti possono imparare da queste persone se ascoltano quello che stanno dicendo. Quando Brynjar stava crescendo, spesso lo aiutavo con progetti che richiedevano pensiero e duro lavoro che pensavo sarebbe stato utile per lui, poi ha avuto questa pazza idea di costruire una nave di 6 metri con i cubi di Lego. Una grande quantità di cose complesse che richiedono una comprensione tecnica. “