L’uomo, dopo aver iniziato a parlare con i due agenti, avrebbe chiesto loro di esibire i documenti per compilare un verbale. Il 55enne – secondo il racconto dei due poliziotti – voleva multarli perchè poco prima “avevano suonato il clacson”. Dopo aver capito di trovarsi in presenza di un uomo ubriaco fradicio, hanno deciso di trasportarlo con una scusa al Comando di Polizia per poi sottoporlo all’alcol test.
Sebbene non ci fossero molti dubbi al riguardo, la sua ubriachezza è stata attestata anche dai test. L’etilometro ha restituito un risultato positivo. (l’alcol nel suo sangue era tre volte superiore rispetto al limite consentito.)
Dopo gli accertamenti del caso, per il finto vigile è quindi scattato il ritiro della patente e il sequestro dell’auto.
E’ stato inoltre denunciato per guida in stato d’ebrezza. Fino a quel momento l’uomo aveva mantenuto un comportamento irreprensibile agli occhi della legge. La sua fedina penale era infatti illibata.
E pensare che se non avesse mai disturbato i poliziotti nessuno, probabilmente, si sarebbe accorto della violazione del codice della strada.