Il messaggio è stato scritto esattamente tre giorni dopo il primo, quello nel quale Fabrizio Frizzi si era premurato di rassicurare tutti i fan a proposito del fatto che stesse bene e che aveva superato senza gravi danni neurologici l’episodio dell’ictus. In questo caso però il conduttore non ha voluto tornare ancora sulla propria sfortuna, ma ha voluto invece lanciare un messaggio nel quale ha completamente cambiato argomento, parlando invece dei bambini di tutto il mondo. Cosa ha sentito di dover dire Fabrizio a riguardo?
Le sue parole sono state indirizzate in particolare ai bambini che oggi stanno soffrendo a causa dei conflitti globali, e non sono state scritte solo per ricordare al mondo cosa sta accadendo nei Paesi dove ancora infuria la guerra, bensì fanno parte di un’iniziativa molto più ampia. Fabrizio Frizzi ha infatti deciso di aderire ad una campagna mediatica per la promozione del libro di Michela Murgia “Every child is my child“, ovvero “Ogni bambino è mio figlio”, dedicata proprio alla sensibilizzazione del tema della violenza sui bambini nelle realtà in guerra.
Fabrizio nella fattispecie ha scritto su Facebook: “Ogni bambino ha diritto di essere felice“, ricordando come nessuna guerra decisa da politici o magnati industriali per il controllo delle risorse e delle zone calde dello scacchiere geopolitico globale, dovrebbe in alcun modo riguardare i bambini i quali – invece – hanno il diritto di vivere felici e lontani dalla guerra. Il messaggio di Fabrizio Frizzi ha commosso molte persone, aumentando sicuramente la sua già grande popolarità ed il credito di cui gode presso i telespettatori italiani.