Parte per convertire tribù, ucciso a colpi di frecce (1 / 2)

Parte per convertire tribù, ucciso a colpi di frecce

India, americano ucciso a colpi di freccia da tribù nelle Andamane

Un turista americano ha cercato di sbarcare in maniera illegale su un’isola “proibita” dove vive una tribù lontana dalla civilizzazione ed ostile al mondo moderno. Il 27enne non è riuscito ad arrivare vivo perché è stato ucciso a colpi di freccia. Nell’arcipelago indiano delle Andamene, ogni contatto è proibito con questa tribù per preservare le loro tradizioni.

Un turista è stato ucciso a colpi di freccia da una tribù indigena che vive su un’isola protetta nell’Oceano Indiano.

Il missionario americano si chiamava John Allen Chau e si era recato a North Sentinel Island, una delle isole più isolate del mondo, con l’intenzione di convertire al cristianesimo le persone che vivono lì. North Sentinel Island è situata all’interno delle isole Andamane ed è un eufemismo dire che la gente di questa particolare isola desidera essere lasciata in pace. Il 27enne aveva ingaggiato un pescatore pagato per aiutarlo a raggiungere l’isola ma è stato ucciso dalla gente del posto non appena è arrivato lì.

Gli indigeni di North Sentinel sono protetti dalla legge locale ed è illegale andare sull’isola, non che tu voglia, dato che hanno la reputazione di uccidere chiunque ci provi. È anche importante che i Sentinelesi siano lasciati in pace perché potrebbero essere soggetti a malattie.

In seguito alla morte del turista, sono state fatte delle indagini e la polizia ha arrestato sette persone, pare che siano i pescatori che hanno portato Chau sull’isola. Secondo International Christian Concern, Chau dopo aver fatto alcune ricerche, voleva incontrare i sentinelesi e aveva fatto diversi viaggi nelle isole vicine prima di pagare i pescatori per portarlo a North Sentinel in modo da poter interagire con la tribù. Un portavoce dell’International Christian Concern, ha dichiarato: