Trump aveva pensato di mettere un fossato pieno di coccodrilli al confine col Messico (2 / 2)

Donald Trump, com’era lecito attendersi, ha reagito male all’ondata di notizie sul suo conto degli ultimi giorni. Su Twitter ha infatti spiegato che sta arrivando alla conclusione che ciò che sta avvenendo non è un impeachment ma un colpo di stato (ha utilizzato la parola francese “coup”). L’accusa è chiaramente rivolta ai Democratici, da cui è partito tutto.

Intanto un’altra notizia sul conto dell’attuale presidente sta facendo discutere l’America. Secondo delle anticipazioni di un libro in uscita l’8 ottobre, Donald Trump alcuni mesi fa avrebbe proposto alcune soluzioni estreme per il problema dei migranti al confine con il Messico. “Trump voleva fermare i migranti con un fossato pieno di coccodrilli e serpenti. Ha anche chiesto di stimare il costo di questo progetto”.

Non è finita qui, sempre secondo i giornalisti Mike Shear e Julie Hirschfield David, autori di “Border Wars: Inside Trump’s Assault on Immigration”, Trump ha anche proposto di ordinare ai poliziotti di frontiera di sparare ai migranti se questi avessero iniziato a lanciare pietre; quando gli è stato detto che ciò è illegale, ha risposto: “Ditegli di puntare alle gambe”. L’altra presunta proposta è quella di installare reti elettrificate sul muro al confine, operazione altrettanto illegale.