Torino: si fa un selfie con Brumotti ma è un latitante. Arrestato (1 / 2)

Torino: si fa un selfie con Brumotti ma è un latitante. Arrestato

I selfie sono oggettivamente pericolosi. Tempo fa fu pubblicato uno studio scientifico che esaminava un fenomeno fino a pochissimi anni fa inesistente: le morti da selfie. Il discorso è leggermente diverso se parliamo di fotografia in generale: da quando esistono le macchine fotografiche portatili esistono anche gli scatti pericolosi e, nel peggiore dei casi, mortali. Ma i selfie, si sa, si fanno quasi sempre con gli smartphone.

Non si rischia solo la morte quando ci si fa un autoscatto: a volte si rischia la galera. Lo sa bene un latitante che nella giornata di ieri è stato riassicurato alla giustizia per colpa di un selfie. Per l’esattezza la colpa è di una foto ricordo insieme a un personaggio famoso. Il VIP in questione si chiama Vittorio Brumotti. Chi guarda “Striscia La Notizia” lo conosce benissimo.

Il ricercato in questione è giovanissimo: è un 22enne che nei mesi scorsi aveva messo a segno diversi furti e rapine ed era ricercato da alcune settimane. Brumotti nella giornata di ieri si trovava a Torino per realizzare uno dei suoi servizi, nello specifico del degrado della zona “Barriera di Milano”, dedita allo spaccio. Proprio lì si trovava a passare anche il fuggitivo.