Guarda la tua mano, cosa vedi? Se la tua risposta è “solo una mano”, allora non stai considerando tutti i benefici che si nascondono dietro ad alcuni punti. La riflessologia è una pratica di medicina alternativa che consiste nella stimolazione, attraverso massaggio o tocco, di zone particolari del corpo definiti “punti riflessi”.
La nostra mano e ricca di numerosi punti riflessi che hanno delle ripercussioni positive sul nostro corpo e sulla nostra mente. Ecco dunque quali sono questi punti, come distinguerli e toccarli in modo adeguato per riuscire ad ottenere tali benefici.
Ad esempio il pollice è sede dei punti responsabili dell’ansia e del mal di testa. Se soffri di particolari forme di mal di testa legate allo stress, stringi dolcemente il tuo pollice per almeno cinque minuti come mostrato nell’immagine e nel giro di poco tempo noterai i primi benefici.
L’indice, invece, è sede dei punti riflessi legati ai dolori muscolari. Come dimostrato da uno studio dell’università del Minnesota, le persone che soffrono di questi disturbi provano degli inaspettati benefici dopo alcuni cicli di riflessologia. Ad esempio potrete stringere un mignolo con l’altra mano per almeno cinque minuti per provare un po’ di sollievo.
Stringere il dito medio della propria mano come mostrato nell’immagine sopra riportata aiuta a sconfiggere il senso di noia, di rabbia e rendere più lievi sintomi della stanchezza. Alcuni studi dimostrano che questo tipo di esercizi riescono a ridurre la pressione sanguigna e dunque a calmare il soggetto che li esegue.