“Luigi, hai una fidanzata idiota, che non sa minimamente in che guaio si è cacciata con questa porcata. Luigi avvisala, per cortesia. E convincila a ripulire tutto e subito prima che sia troppo tardi. E magari convincila a leggere qualche libro sulla storia della nostra Cattedrale: ne ha bisogno”, questo il duro commento del primo cittadino tranese comparso intorno alle 12:30 di venerdì su Facebook.
Al momento non ci sono ancora novità concrete: nessuno sa chi sia l’autore (o, più probabilmente, l’autrice) del gesto. Se il gesto sconsiderato dell’innamorata fa arrabbiare, a far sorridere ci pensano i gesti di solidarietà di alcune persone che vogliono che quelle scritte scompaiano il prima possibile da un edificio così importante per Trani e per l’umanità intera.
È partita infatti una gara di solidarietà per rimuovere in tempi brevi (presumibilmente già domani, lunedì) quelle scritte. L’azienda multiservizi di Trani si sarebbe offerta, in maniera gratuita, per cancellare le dediche scritte con la vernice. Il sindaco ha fatto sapere che diverse persone, alcuni anche non residenti a Trani, lo avrebbero contattato per pagare di propria tasca le spese di pulizia delle pareti della cattedrale. Intanto l’identità dell’amante ignorante rimane ancora avvolta nel mistero.