Sembra infatti che a confondere i piloti degli aerei sia stato un tendone rosso presente a Mümliswil-Ramiswil. La pattuglia, che viaggiava a vista, lo ha notato e lo ha confuso con il suo reale obiettivo. Ecco che l’esibizione si è svolta a qualche chilometro di distanza dal punto prestabilito. Una gaffe mondiale, visto che la notizia è velocemente circolata sui social.
La tanto famosa efficienza svizzera è andata a farsi benedire il 6 luglio. Dagli sbagli si impara e i portavoce della Patrouille Suisse hanno assicurato che l’errore non si ripeterà mai più: la prossima volta verranno usati gli strumenti adatti per rilevare il punto preciso in cui si terrà l’esibizione e non si viaggerà “a vista”.
I Tiger F 5E, gli aerei usati dall’esercito svizzero per questo tipo di esibizioni, con la bandiera elvetica dipinta, non hanno un navigatore GPS incorporato e per questo motivo non sono adatti agli utilizzi militari. Per la prossima esibizione ci sarà sicuramente qualche implementazione che faccia in modo che la figuraccia del 6 luglio non si ripeta mai più.